Ad Albert Park è record di bandiere rosse: quasi tre ore di gara, e a spuntarla è alla fine il solito Max Verstappen. Ritirato Leclerc, penalizzato Sainz
Caos totale.
Bastano due parole per riassumere l’incredibile GP d’Australia: alla fine vince Verstappen in un arrivo sotto Safety Car, davanti a Lewis Hamilton (che per alcuni giri ha anche condotto la gara) e Fernando Alonso.

Disastro per le Ferrari: Leclerc si ritira alla terza curva, mentre Sainz fa una gara straordinariama viene penalizzato (senza motivo) per un contatto con Alonso, nell’ultima ripartenza sotto bandiera rossa che alla fine non è valsa a nulla.
Alla fine infatti è regnato il caos: tanti gli incidenti, che hanno portato ad annullare l’ultima ripartenza a due giri dalla fine, dopo la seconda bandiera rossa (generosa) per l’incidente di Kevin Magnussen, che ha perso una gomma.
Ritiro anche per Russell (problemi alla PU), e Albon (è lui ad aver causato la prima bandiera rossa).
Fonte immagini: F1