La scuderia di Woking è quella che, tra tutte, ha sfruttato al meglio il caos di Melbourne: 12 punti totalizzati e fuga sulle rivali nel costruttori
C’è chi ne è uscito da Melbourne con le ossa rotte (in primis la Ferrari) e c’è chi, quel caos, lo ha saputo sfruttare al 100%, portando a casa addirittura 12 punti: è il caso della McLaren, che viste le prestazioni a cui probabilmente dovremo abituarci quest’anno per la vettura papaya, ha ottimizzato al meglio le proprie possibilità.

Il sesto posto di Lando Norris combinato all’ottavo posto di Oscar Piastri fa sorridere tutti, dal CEO Zak Brown al nuovo team principal Andrea Stella, ex ingegnere Ferrari che ora ha trovato fortuna a Woking. Con questi 12 punti il team inglese balza dal decimo al quinto posto nel costruttori, portando finalmente un po’ di buon umore in Inghilterra e tra tutti gli addetti ai lavori del secondo team più vincente della storia della Formula 1.
Tra tutti, però, è proprio Oscar Piastri ad uscire dalla sua Australia con un sorriso a 32 denti: il pilota di casa si è piazzato per la prima volta in carriera a punti in Formula 1, alla sua terza gara assoluta, nonostante una MCL60 tutt’altro che competitiva. Dopo il Q3 raggiunto a Jeddah con un ottavo posto in griglia che aveva nuovamente dimostrato le capacità del classe 2001, il nativo proprio di Melbourne ha trovato la gioia anche a casa sua, per un talento che ha già dimostrato di poter stare tranquillamente tra i grandi.
Fonte immagini: McLaren F1 Team