A distanza di diverse settimane, fa ancora discutere la penalità inflitta dalla FIA a Sainz per il contatto con Alonso
Sembra davvero non avere una fine il caso Sainz-Alonso. Il pilota spagnolo della Rossa, colpevole di aver colpito alla prima curva Fernando Alonso (partenza poi annullata ai fini della classifica), fu penalizzato di 5 secondi che lo portarono dal 4° al 12° posto, facendogli perdere 12 punti che lo riporterebbero vicino al quarto posto in classifica, attualmente in mano a Lewis Hamilton.

Una penalità che nessuno ha compreso, visto che quella partenza non è poi valsa a nulla: lo stesso Sainz, quasi in lacrime, ha chiesto durante la bandiera rossa di “poter parlare con lui, e discutere prima di assegnare la penalità (a detta sua) più ridicola mai ricevuta in carriera”.
La Ferrari ha però trovato un episodio sul quale fare leva: mentre tutti erano concentrati sul contatto tra i due spagnoli, nelle retrovie Logan Sargeant ha completamente speronato Nyck De Vries, mandandolo in ghiaia e costringendolo al ritiro. Un contatto che, per la Direzione Gara, non ha necessitato di ulteriori revisioni, poichè considerato “incidente di gara”.
Difficile, però, che si torni sui propri passi, ma la Ferrari le sta provando tutte. La riunione è iniziata alle 8:00 di questa mattina in videoconferenza: presenti sia i commissari di Melbourne, sia i rappresentanti Ferrari, che tenteranno di cambiare nuovamente le sorti di un Gran Premio infinito.
Fonte immagini: Scuderia Ferrari