Dalla doppietta Ferrari alla vittoria di Max: un flashback dell’unico Gran Premio disputato nel nuovo circuito di Miami
È il 2021 quando Liberty Media annuncia che a partire dal 2022 la Formula 1 sbarcherà nel nuovo circuito di Miami, in Florida. Tra lo scetticismo generale di un circuito che, soprattutto nel secondo settore, è una fotocopia dei circuiti di Formula E, e di una Ferrari che ha dato i primi segni di indebolimento ad Imola, la prima race week a stelle e strisce è tempestata di meme sulla “finta acqua” messa all’interno di alcune curve, in una scenografia hollywoodiana poco gradita agli spettatori.
Il sabato è di Leclerc: terza pole in cinque gare, con uno strepitoso giro sia del numero 16, sia del compagno di squadra Carlos Sainz, che si aggiudica la seconda posizione battendo Max Verstappen, terzo e visibilmente deluso e preoccupato.
Al via, però, il campione del mondo supera Sainz alla prima curva, andando poi a caccia di Leclerc che sorpasserà qualche giro più tardi: la Red Bull a Miami, proprio come a Imola, è più veloce della Ferrari, che inizia a vacillare. Ne seguirà poi una gara povera di colpi di scena, eccezion fatta per l’incidente tra Gasly e Norris che mischia le carte in tavola senza però modificare i risultati: vince Verstappen, seguito da Leclerc (che mantiene la leadership del mondiale) e Sainz.
Nota di merito per Mick Schumacher, che andò vicinissimo al primo punto in carriera, salvo poi toccarsi con il suo grande amico Sebastian Vettel a pochi giri dalla fine, rovinando così la possibilità di riportare la Haas a punti dopo quasi un anno e mezzo.
Foto: Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari