Aumentano le voci di possibili difficoltà di vendita dei biglietti per la F1 a Las Vegas: prezzi drasticamente ridotti e commissioni promesse a chi aumenta le vendite
Non sembra esserci l’appeal sperato per il Las Vegas Grand Prix 2024. Dopo l’edizione dello scorso anno, culminata con la vittoria di Max Verstappen in quello che probabilmente è stato uno dei Gran Premi più divertenti e combattuti dell’anno, è al momento bassa la soglia dell’interesse per l’evento in programma dal 21 al 23 novembre, per la seconda edizione di quello che per Liberty Media è il weekend più redditizio dell’anno.
Eppure, agli spettatori statunitensi sembra non essere piaciuto il trattamento ricevuto lo scorso anno. Dopo l’incidente di Carlos Sainz con il tombino, evento che portò a rimandare le Libere 2 a tarda notte, 35.000 tifosi vennero infatti cacciati dal circuito per via delle norme locali, che non prevedevano eventi in quell’orario con così tanti presenti per questioni di sicurezza.
Formula 1 e Liberty Media rimediarono nei confronti dei presenti con uno sconto di 200 dollari per i biglietti di quest’anno, nonostante le cifre folli spese di gran lunga superiori al buono offerto per l’anno successivo. Ciò ha portato a grande malcontento che, sommato agli altissimi prezzi dei biglietti (qui prezzi e vendita dei tickets ufficiali), sta portando ad un problema logistico decisamente grande: Las Vegas sta vendendo pochissimi biglietti, tanto che, stando a quanto riportato da Real Vegas Locals, gli organizzatori avrebbero promesso commissioni a chiunque riesce a vendere nuovi biglietti entro la fine di novembre.
F1 a Las Vegas, che sconti: prezzi scesi fino all’83%!
Non solo: il pacchetto Heineken GA+, dal costo di 8.000$ dollari lo scorso anno, è stato ridotto di prezzo dell’83%, passando agli attuai 1.250$, cifra alla quale i biglietti saranno disponibili a partire dal 24 giugno alle ore 10:00.
Riduzioni di prezzo e commissioni che diminuiranno drasticamente i ricavi, ma necessari per la situazione attuale: il Gran Premio di Las Vegas, per quanto divertente sia stato, ha lasciato l’amaro in bocca agli spettatori americani, non completamente soddisfatti dell’esperienza nonostante il meraviglioso show messo a punto nei giorni del Gran Premio.
Foto: Scuderia Ferrari HP