Il momento della verità, quello delle qualifiche in Spagna, si è appena concluso con una strabiliante pole position di Lando Norris in 1:11:383. Seguito da Max Verstappen; seconda fila tutta Mercedes.
Come ogni weekend, le prove libere lasciano sempre qualche dubbio, ancor di più questo weekend in cui McLaren e Ferrari sembrano cercare conferme della loro competitività. All’inizio del venerdì, la SF-24 di Charles Leclerc aveva avuto qualche problema. Lo stesso pilota monegasco aveva riferito, attraverso un team radio, che la monoposto era “orrenda” in quel momento. Durante le sessioni successive, è sembrato che il box del numero 16 si sia concentrato per poter riportare la vettura tra quelle più bilanciate e agguerrite, concludendo con il terzo miglior tempo nelle FP3 di questa mattina.
Il protagonista di questo Gran Premio, invece, Carlos Sainz si è mostrato competitivo sin dalla prima sessione con un crescendo continuo nelle tre prove libere segnando terzo tempo nelle FP1, il secondo nelle FP2, concludendo primo nell’ultima sessione che anticipa le qualifiche.

Anche la McLaren di Lando Norris è sembrata essere in ottima forma mettendo a punto una serie di tempi veloci. Le due Red Bull, invece, sembravano avere qualche difficoltà con Max Verstappen che non è riuscito a scendere sotto l’1:20 nelle FP3, e non è mai stato tra i primi tre durante le sessioni di prove libere, e i problemi al pedale dell’acceleratore accusati dal messicano Sergio Perez.
La cronaca delle qualifiche in Spagna
Scatta il cronometro ed iniziano le qualifiche in Spagna. Tra i big team, le due McLaren sono state le prime ad uscire alla caccia del miglior tempo. Colpo Red Bull a dieci minuti dalla fine con Sergio Perez che si mette a dettare il passo davanti a Alexander Albon in 1:13:090, ma il suo compagno di squadra non ha perso tempo a rubare il titolo di più veloce, Verstappen segna 1:12:306, quasi al di sotto del tempo della pole position dell’anno passato.
Fiammata Rossa con Charles Leclerc che è il più veloce del Q1 di 0.049s rispetto al tempo di riferimento del numero 1. Lando Norris, nel frattempo, è a +0.129s (e a +0.080s da Verstappen) dal primo tempo. I primi cinque sono tutti vicinissimi con Carlos Sainz e George Russell che completano il trenino dei più veloci della prima fase delle qualifiche, tutti dentro il +0.199s di distacco. Ottimo Lewis Hamilton e la sua W15; a pochi secondi dalla fine, il sette volte campione del mondo migliora ancor di più il tempo da battere, mettendosi davanti a Charles Leclerc con 1:12:143. Gli esclusi dal Q2 sono: Kevin Magnussen, Yuki Tsunoda, Daniel Ricciardo, Alexander Albon e Logan Sargeant.

L’Aston Martin di Lance Stroll è la prima ad entrare nel Q2 con gomma soft usata segnando subito il tempo da battere (1:13:630), ma è Pierre Gasly con 1:12:182 ad avvicinarsi di più al tempo di riferimento di Lewis Hamilton messo a punto nel Q1. Il francese dell’Alpine continua a sorprendere in questo weekend spagnolo. Un po’ anonimo l’altro protagonista di casa, Fernando Alonso, che non si accede particolarmente, non uscendo mai delle posizioni di mezzo.
A cinque minuti dalla fine della seconda parte delle qualifiche, il tempo da battere è in un’evoluzione repentina: prima Carlos Sainz è il primo a scendere sotto l’1:12 con 1:11:874, ma Lando Norris continua a volare in 1:11:872, ma il numero 4 viene battuto da Max Verstappen che si mette davanti all’inglese e allo spagnolo con un distacco di +0.219s.
Le due Mercedes concludono questa fase in seconda posizione con Lewis Hamilton e in terza posizione con George Russell. Non accedono al Q3: Fernando Alonso (fuori per quattordici millesimi), Valtteri Bottas, Nico Hulkenberg, Lance Stroll e Zhou Guanyu. Sorpresa per le due Alpine che accedono al Q3 per la prima volta in questa stagione. L’ultima era stata negli Stati Uniti nel 2023.
Si conferma ancora una volta l’olandese al volante della Red Bull il più veloce in 1:11:673 nel Q3, davanti a Lando Norris, le due Mercedes e le due Ferrari: tutte dentro l’0.276s. A pochi secondi dalla fine, Oscar Piastri va lungo e finisce nella ghiaia per poi tornare in pista senza alcun problema. Si migliorano le due SF-24 con Charles Leclerc e Carlos Sainz, ma Lando Norris non ci sta e diventa il più veloce in 1:11:30, mettendo a segno la Pole Position del Gran Premio di Spagna, tre anni dopo la prima.
Foto: Formula 1, Scuderia Ferrari HP