Un’incredibile ultim’ora in casa Ferrari: Enrico Cardile, direttore tecnico della Scuderia di Maranello, sembrerebbe essere diretto verso l’Aston Martin
In una svolta sorprendente per il mondo della Formula 1, Enrico Cardile, attuale direttore tecnico della Scuderia Ferrari, si prepara a lasciare Maranello per unirsi alla squadra di Aston Martin a Silverstone. La notizia, riportata da formula.uno, segnala un cambio di rotta significativo per entrambe le scuderie.
Cardile, che ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo tecnico di Ferrari negli ultimi anni, è destinato a prendere le redini del reparto tecnico di Aston Martin. Questo movimento potrebbe rappresentare un passo cruciale per la squadra britannica nel loro tentativo di avanzare nella griglia di Formula 1. Nel frattempo, a Maranello, si prevede che Löic Serra assumerà molte delle responsabilità attualmente gestite da Cardile, a partire da ottobre. Serra sarà incaricato di guidare lo sviluppo della monoposto del 2025 e di preparare la squadra per la prossima grande rivoluzione regolamentare nel 2026.
Un segnale molto importante per il futuro: ciò potrebbe essere un primo segno di rivoluzione per far spazio ad Adrian Newey, il quale sembra sempre più vicino ai colori della Rossa.
La carriera di Enrico Cardile
Enrico Cardile è un ingegnere aerodinamico italiano con una carriera di rilievo nel mondo della Formula 1. Laureato in Ingegneria Aerospaziale, Cardile ha iniziato la sua carriera lavorando nel campo dell’aerodinamica, acquisendo esperienza in vari settori automobilistici prima di entrare a far parte della Scuderia Ferrari nel 2005. All’interno del team di Maranello, ha ricoperto diversi ruoli tecnici e manageriali, concentrandosi principalmente sullo sviluppo aerodinamico delle monoposto. La sua competenza tecnica e la sua visione innovativa lo hanno portato a diventare una figura chiave nel team, contribuendo significativamente alla progettazione e all’ottimizzazione delle vetture da corsa.
Nel corso degli anni, Cardile ha assunto ruoli di crescente responsabilità all’interno di Ferrari, culminando nella sua nomina a capo dell’aerodinamica e poi a direttore del dipartimento Performance Development. Sotto la sua guida, la squadra ha lavorato incessantemente per migliorare le prestazioni delle vetture, affrontando le sfide tecniche della Formula 1, in particolare con i nuovi elementi inseriti con i regolamenti del 2022.
Foto: Scuderia Ferrari HP