Colpo di scena nelle FP1 in Austria: prima problemi per Verstappen, poi il più rapido! Piastri secondo. Ferrari terza e quarta, ma occhio a Mercedes
Terminano le FP1 in Austria! Il mattino soleggiato a Spielberg ci regala subito una velocissima Mercedes con un Lewis Hamilton in palla al termine della sessione austriaca. Ma in 1:05:685 è Max Verstappen che ha sin da subito fatto capire che nonostante tutto Red Bull c’è. Ma super anche Mercedes confermando un gran miglioramento di una vettura sempre più bassa e scarica, come già visto a Montreal e Barcellona.
Secondo Oscar Piastri, confermando che anche qui McLaren sarà della partita (Norris è molto indietro anche se in ghiaia nel suo tentativo di qualifica) a 3 decimi da Max. Ferrari terza e quarta a 370 con Leclerc e 443 millesimi con Sainz. Quinto Hamilton, mentre molto bene l’Alpine di Ocon sesto, settimo Stroll. A chiudere la top-10 Russell, Tsunoda e Alonso.
Ma a far scalpore è clamorosamente la Red Bull di Max Verstappen: la nuova (e ultima) Power Unit arrivata qui in Austria ha dato problemi, e l’olandese è stato costretto a piantare la macchina sul dritto. E’ molto probabile che si tratti di un cedimento della parte elettronica per il Campione del Mondo (che ha causato ovviamente una bandiera rossa). Senza dimenticare che ieri Max aveva annunciato che nel corso della stagione (in molti vedono la tappa del Belgio come possibilità) Red Bull avrebbe montato la quinta PU, andando in penalità.

Ferrari, Mercedes e McLaren hanno tutte ottenuto tempi con gomma hard, mentre Red Bull ha diversificato montando la gialla. E’ stata breve simulazione passo qualifica, malgrado i team riversino le proprie attenzioni tutte sulla Qualifica Sprint, che andranno in scena nel pomeridiano. Nel passo gara tutti al millesimo sull’1:09:2 o 1:09:3 (Mercedes, Ferrari e McLaren), mentre Red Bull ha girato di media 1 secondo più lenta, forse per preservare il motore e sicuramente con più carico. L’unico strappo è arrivato da George Russell in 1:08:7.
Sulla bellissima Spielberg cielo assolutamente soleggiato (seppur all’inizio con qualche nuvola) malgrado temperature più che fresche: non sono attese le temperature elevatissime della pista di Barcellona, così come i nuvoloni che promettevano acqua la domenica.
Foto: F1