Christian Horner sdrammatizza la situazione in Red Bull, con Perez sotto pressione: “In F1 succede, lui ne è consapevole. Ma Lawson…”
Non è certo un momento facile in Red Bull. Max Verstappen non vince per due gare di fila (non succedeva da due anni), la RB20 sembra essere in crisi e Sergio Perez è più in confusione che mai. Se però da una parte l’olandese ci mette una pezza con il suo innato talento, il messicano è ora a serio rischio per il 2025.
Christian Horner, Team Principal del team, ha cercato di sdrammatizzare la situazione a Milton Keynes: caso vuole che, proprio dopo questa prestazione disastrosa di Perez, Liam Lawson farà questa settimana un test con la Red Bull.
Lawson è stato indicato come un possibile sostituto di Perez, ma Horner ha voluto la possibilità che il pilota neozelandese prenda immediatamente il posto del messicano: tuttavia, il team principal della Red Bull ha sottolineato che si aspetta di più dal suo numero 11.
Le parole di Christian Horner
“Lawson in pista? Vero, ma giovedì farò anche un giro a Silverstone con la RB8, quindi non si sa mai…” ha scherzato Horner con i media.
“A parte gli scherzi, il test di Liam è pianificato da un paio di mesi. Ovviamente Checo è sotto pressione, cosa normale in Formula 1: ogni pilota è diverso, alcuni hanno bisogno di essere incoraggiati, altri di una spinta. Varia di settimana in settimana: quando non stai rendendo al massimo, la pressione aumenta e lui ne è consapevole, lo sa bene… e questo weekend nulla è andato per il verso giusto per lui”, conclude Horner.
Parole che sanno di (ennesimo) avvertimento: Sergio Perez non è certo di restare il prossimo anno in Red Bull, e non resta che aspettare le prossime gare per attendere o un’inversione di rotta, o un clamoroso colpo di scena per uno dei sedili top in Formula 1.
Foto: Oracle Red Bull Racing