Che tempo di Lando Norris in POLE per la terza volta in carriera, 1-2 McLaren! Incredibile esclusione di George Russell dal Q2. Ecco i risultati delle qualifiche in Ungheria.
Il momento della verità è arrivato, la sessione durante la quale tutte le carte sul tavolo possono cambiare e le regole del gioco cambiare si è concluso. Domani partirà davanti a tutti Lando Norris, il migliore delle qualifiche in Ungheria in 1:15:227. Insieme al pole man, scatterà dalla prima fila anche Oscar Piastri. Seconda fila occupata da Max Verstappen e Carlos Sainz. La SF-24 numero 16, invece, partirà dalla sesta posizione.
La McLaren, sicuramente, sembrava essere tra le favorite all’Hungaroring dopo il miglior tempo di Lando Norris durante la terza sessione di prove libere. Tutto il contrario per la Ferrari che si trova a vivere l’appuntamento ungherese tra gli alti delle FP1 e i bassi delle FP2 con l’incidente di Leclerc in curva 4.
La cronaca delle qualifiche in Ungheria
Sullo sfondo di un cielo carico di nubi scure e qualche goccia di pioggia leggera, scatta il Q1 all’Hungaroring: è il momento di fare sul serio alla ricerca della pole position lì dove la Ferrari non parte dalla prima casella dal 2017, quando a vestire di Rosso era Sebastian Vettel.
Lampo rosso di Carlos Sainz in 1:17.244 davanti ad Oscar Piastri e Lando Norris. Subentra Lewis Hamilton e diventa il più veloce davanti al numero 55, ma ancora lontano dal tempo di riferimento delle FP3. Continua a migliorarsi Fernando Alonso che segna il quinto tempo più veloce tra le due MCL38. A sette minuti dalla fine dal Q1, Sergio Perez va contro il muro con la sua RB20 rendendo la sua situazione a Milton Keyes ancora più critica e il rischio di essere sostituito ancora più reale. É bandiera rossa!

Nonostante le condizioni della pista umida e la disabilitazione del DRS, Max Verstappen riesce a migliorarsi segnando lo stesso tempo di Lewis Hamilton, alle spalle di Daniel Ricciardo più veloce di +0.037s, che torna ad essere davanti a tutti in una fase delle qualifiche. Gli esclusi dal Q2 sono: Sergio Perez, George Russell, Zhou Guanyu e le due Alpine di Esteban Ocon e Pierre Gasly.
Il primo e l’unico a scendere in pista allo scattare del cronometro del Q2 è Carlos Sainz con gomma usata, migliorandosi rispetto al Q1. Max Verstappen vola sul traguardo in 1:15.770 mettendosi davanti a tutti con gomma nuova e abbassando il tempo da battere per la pole position. Dietro all’olandese, Oscar Piastri e Carlos Sainz (fucsia nel primo settore), davanti al compagno di squadra. É Lando Norris il primo del Q2 in 1:15:540! Gli esclusi dal Q3 sono: Nico Hulkenberg, Valteri Bottas, le due Williams di Alexander Albon e Logan Sargeant e Kevin Magnussen.

Max Verstappen è stato il primo a voler provare un tentativo per la pole position allo scattare del Q3, seguito ancora da Piastri, Sainz e Hamilton. Charles Leclerc opta per la gomma nuova nella fase finale delle qualifiche in Ungheria. Lando Norris prende la scia dell’olandese, il quale però si sposta – l’inglese riesce comunque a posizionarsi davanti all’unica RB20 in pista in 1:15:227, più veloce di +0.328s.
É una battaglia senza esclusione di colpi quella per la conquista della pole position in Ungheria, Oscar Piastri si posiziona alle spalle del suo compagno di squadra per soli +0.022s. Incidente di Yuki Tsunoda a due minuti dalla fine che causa una bandiera rossa! Tutte le monoposto si preparano all’uscita della pit-lane, ad eccezione di Max Verstappen e Fernando Alonso.

Red Bull sotto pressione? Ecco gli aggiornamenti anticipati sulla RB20 per il GP d’Ungheria!
Prima la McLaren sembrava essere la più grande nemica del team di Christian Horner, poi la Mercedes che ha strappato la vittoria a Max Verstappen per due weekend di fila, adesso la Red Bull sta iniziando a sentire la pressione degli avversari anticipando parte degli aggiornamenti. Per l’appuntamento all’Hungaroring, la scuderia di Milton Keyes, infatti, ha apportato delle modifiche alla copertura del motore e all’halo per migliorare il raffreddamento, anche un’ala anteriore aggiornata che genera più carico, insieme a piccoli cambiamenti alle parti anteriori e posteriori.
“Una parte del pacchetto era programmata dopo la pausa estiva“ ha reso noto il direttore tecnico della scuderia di Milton Keynes, Pierre Waché. “Ma in fabbrica sono riusciti ad anticiparne alcuni aspetti, anche se solo per una macchina, con tre gare d’anticipo. È molto importante per noi”.
Foto: Formula 1