F1

Leclerc preoccupato: “A Spa rischia di tornare il bouncing, ma gli sviluppi…”

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È uno Charles Leclerc preoccupato, quello visto prima di Spa: “Torneranno i problemi di porpoising, Spa sarà un test”

Weekend cruciale: lo si dice spesso da qualche settimana a questa parte in casa Ferrari, ma stavolta è lo stesso Charles Leclerc a sostenere questa tesi. Dopo un weekend di alti e bassi (ma tutto sommato positivo) a Budapest, ora per la SF-24 arriverà un fondamentale banco di prova: è il Circuito di Spa-Francorchamps, considerato da molti come “L’Università della Formula 1”.

Leclerc preoccupato: torna il bouncing? In foto, il monegasco in Ungheria

Le parole di Charles Leclerc alla vigilia

Charles Leclerc ha come detto sottolineato l’importanza cruciale di questo weekend in Belgio per la Ferrari, temendo il ritorno del fenomeno del porpoising sulla pista di Spa-Francorchamps: su un circuito noto per le sue curve ad alta velocità e i cambi di elevazione, la SF-24 potrebbe ritrovare quei problemi che tanto male hanno fatto a Silverstone.

“Credo che qui i nostri problemi di saltellamento saranno molto più presenti rispetto all’Ungheria. Su una pista come Spa sarà un vero test per noi, perché capiremo davvero se con gli ultimi aggiornamenti abbiamo fatto dei passi avanti nella giusta direzione”, ha dichiarato Leclerc. Il fondo introdotto nel GP d’Ungheria era sì progettato per mitigare il porpoising, ma il vero banco di prova sarà il tracciato belga, il quale darà il giudizio finale sul lavoro fatto dagli uomini di Maranello.

Occhio, Ferrari: Leclerc preoccupato, a Spa torna il bouncing?

“Vedremo se il problema si presenterà in maniera maggiore a Spa. Lì ci sono molte curve veloci e penso che potremo tornare a soffrire di più. Sappiamo che c’è molto lavoro da fare per riuscire a risolvere il bouncing, al momento però non abbiamo alternative. Più in là arriveranno delle soluzioni”, ha poi svelato il monegasco, dunque anticipando aggiornamenti futuri che arriveranno.

La Ferrari punta a stabilizzare la piattaforma aerodinamica della vettura con le novità meccaniche introdotte per Spa, ma come detto dallo stesso numero 16 la strada per la risoluzione sarà lunga. La pausa estiva sarà cruciale per il team di Maranello, che spera di vedere i primi aggiornamenti significativi tra i GP di Baku e Singapore: intanto, però, a Maranello già si pensa al 2025, con Loic Serra pronto a subentrare dal 1° ottobre.

Foto: Scuderia Ferrari HP

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