Bagnaia vince e domina la Sprint: “Sapevo Jorge dovesse perdere un secondo. Bella la sfida iniziale, poi ho spinto molto meno”
Velocissimo, ma anche incredibilmente intelligente e calcolatore: Pecco Bagnaia è un pilota completo al 100%, ed oltre ad avere un gran talento dimostra sempre più di essere una mente eccelsa in pista, come dimostrato dalla Sprint Race vinta quest’oggi nel Gran Premio d’Austria.

Le parole di Pecco Bagnaia
Così Bagnaia ha parlato a Sky Sport: “Quando Martin è andato lungo mi sono detto ‘Deve perdere un secondo…’ ed invece è sempre rimasto a 0.5, 0.3 secondi. Per cui o aveva fatto un giro pazzesco, o non aveva rispettato il regolamento: e infatti gli steward gli hanno dato il long lap penalty. Da quel momento ho spinto di meno, anche perchè la soft era al limite, soprattutto nelle curve a destra: ho semplicemente preferito arrivare al traguardo, poi è caduto anche Marc e lì ho alzato i tempi, perchè di spingere non ce n’era bisogno. Ma la sfida iniziale è stata davvero bella”.
“Questione di orgoglio con Martin? Alla fine, è normale che sia così. Lottiamo per lo stesso obiettivo finale e siamo sempre noi i più veloci, la lotta è stata intensa ma la priorità è stare primi per avere giri puliti sulla gomma davanti. Abbiamo entrambi venduto cara la pelle…”
“Lucidità nel duello iniziale? Sono attento quando ci spiegano le regole. In generale, di solito quando vai lungo e tagli la chicane devi perdere un secondo, la regola è questa. Mi sembrava strano avesse perso un secondo, io ho girato in 28.7… ed infatti è stato come mi sono immaginato, Sulla moto hai i settori sullo schermo, e sai che nei due settori dopo devi perdere un secondo”.

“Marquez stava risalendo? Ho provato a fare un giro più piano, così da gestire le mappe e raccogliere dati per la gara di domani. Ho testato la mappa un po’ più scarica, poi quando Marc mi ha recuperato tempo ho rimesso quella più veloce per riprendere spazio”, conclude Bagnaia.
Foto: Ducati Corse