È un Max Verstappen quasi arrendevole, quello apparso davanti alle telecamere: la sua Red Bull RB20 non fa più paura
L’era del dominio imbattibile di Max Verstappen, a meno di clamorosi colpi di scena, si può ormai definire finita. Cinque gare senza vittorie (le quali domani diventeranno presumbilmente sei), un settimo posto deludente in qualifica ed una Red Bull irriconoscibile: nessuno credeva in un epilogo simile, ma dopo oggi anche il mondiale piloti appare a serio rischio.

Così Max Verstappen ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Le difficoltà di questo weekend sono state le stesse del weekend scorso, quindi non è cambiato nulla in realtà rispetto a Zandvoort. È stato difficile trovare un buon bilanciamento della macchina: onestamente, in qualifica a un certo punto è andata meglio, ma poi all’inizio del Q3 ho iniziato a sentire tutto molto male.”
“Sono stato più lento nel Q3 rispetto al Q2, il divario è diventato enorme, quindi dobbiamo capire cosa è andato storto nel Q3: abbiamo i nostri problemi, che sono una cosa e li conosciamo, ma nel Q3 ci è completamente mancato il passo. Ho avuto tantissimo sottosterzo con entrambi i set di gomme, e dobbiamo capire perché è successo all’improvviso.”
“Solitamente, quando non hai un buon bilanciamento, finisci per distruggere le gomme nel passo gara: lo scopriremo domani, ma non mi aspetto sorprese”, conclude un amaro Verstappen, apparso quasi sconsolato ed arrendevole di fronte alle difficoltà della sua Red Bull RB20.
Foto: Oracle Red Bull Racing