Grazie alle ottime prestazioni in F2, Bortoleto sembra avvicinarsi ancora di più al secondo sedile della Sauber al fianco di Nico Hulkenberg. In diminuzione le possibilità di Bottas e Schumacher.
Per completare la griglia di Formula 1 nella stagione 2025, c’è solamente un sedile in cui regna la totale incertezza: si tratta di quello nero-verde della Sauber, al fianco di Nico Hulkenberg.
Ci sono infatti numerosi pretendenti, dai piloti che attualmente occupano quei sedili, ovvero Valtteri Bottas e Guanyu Zhou (più chance per il finlandese), al pilota di riserva del team Theo Pourchaire, reduce dall’esperienza in Indycar con la Arrow Mclaren, comprendendo anche Mick Schumacher, la cui candidatura è fortemente sostenuta da Toto Wolff, fino ad arrivare al giovane rampante Gabriel Bortoleto.
Proprio il pilota brasiliano sembra essere il profilo ideale per il team svizzero, reduce fino a qui da un’annata disastrosa: infatti, sarebbe ideale affiancare all’espertissimo Nico Hulkenberg un giovane pilota dal futuro certo.
Pertanto, il preferito della Sauber è sicuramente Gabriel Bortoleto, campione della Formula 3 nel 2023 all’esordio con la Trident, e attualmente secondo in Formula 2, a soli 10,5 punti dal leader Isack Hadjar, per centrare una doppietta che era riuscita in tempi recenti solamente a Charles Leclerc, George Russell e Oscar Piastri.
Però, affinchè sia realizzabile questo scenario, bisogna risolvere uno spinoso problema: Bortoleto infatti è il pilota di punta del Programma Giovani della Mclaren, e pertanto sarà necessario raggiungere un accordo con il team papaya, considerando anche il fatto che Lando Norris e Oscar Piastri sono stati blindati fino al 2027. Tra l’altro, proprio nella precedente settimana, il pilota brasiliano ha avuto la possibilità di testare per la prima volta una Formula 1, facendo un test con la Mclaren sul circuito del Red Bull Ring.
Secondo quanto riportato dalla testata brasiliana Grande Premio, il team Sauber/Audi avrebbe ottenuto il via libera per un “prestito” biennale di Gabriel Bortoleto, che quindi potrebbe fare il suo esordio in Formula 1, e riportare il Brasile in griglia, che manca dal 2017, anno del ritiro di Felipe Massa.
Bortoleto-Sauber: ecco le alternative in caso di mancato accordo con la Mclaren
Pertanto, nel caso in cui si concretizzasse questo accordo con la Mclaren, Bortoleto sarebbe la prima scelta per il binomio Sauber/Audi. Sembra infatti allontanarsi la conferma di Valtteri Bottas, considerato fino al Gran Premio di Monza il principale candidato ad affiancare Nico Hulkenberg.
Probabilmente, la principale motivazione potrebbe essere quella economica: infatti, il 2024 è stato sicuramente un anno molto negativo fino a questo punto, e, perdendo il finanziamento dal governo cinese per il sedile di Guanyu Zhou, sicuramente potrebbe essere più importante investire nello sviluppo, anche in vista dell’ingresso di Audi nel 2026.
La terza scelta invece è rappresentata da Mick Schumacher: proprio nel weekend di Monza, Mattia Binotto ha confermato che il figlio di Michael è nella lista di candidati per il secondo sedile in Sauber, mentre è ancora più defilato Theo Pourchaire, che probabilmente sarà costretto a dire momentaneamente addio al sogno della Formula 1 dopo la vittoria della Formula 2 nel 2023, per migrare verso l’America, alla ricerca di un sedile in Indycar.
Ai microfoni di Sky Deutschland, Mattia Binotto, oltre a confermare la candidatura di Mick Schumacher, con cui lo stesso ingegnere di Losanna ha un ottimo rapporto, in quanto è stato membro della Ferrari Driver Academy, ha dichiarato anche che ancora non è stata presa nessuna decisione, e che se ne riparlerà a fine settembre, anche se è probabile che i tempi saranno ancora più lunghi.
FOTO: Gabriel Bortoleto, Stake F1 Kick Sauber.
