Nella prossima stagione diversi giovani piloti faranno il loro debutto: scopriamo insieme i giovani più interessante della nuova Formula 1
La Formula 1 va veloce, ma veloce per davvero. Tra aggiornamenti, evoluzioni e rivoluzioni la massima competizione motoristica al mondo non è ma ferma, anzi è in continuo fermento. Su questo fronte non fa eccezione nemmeno il mercato piloti visto che, a partire dalla prossima stagione, ci saranno un bel po’ di debuttanti. In attesa di capire la decisione di Audi (indecisa tra il rinnovo di Bottas e le promozioni di uno tra Bortoleto e Colapinto) e Red Bull (capitolo Perez) il quadro è completo.

I riflettori saranno puntati su Andrea Kimi Antonelli, il quale prenderà il posto di Sir Lewis Hamilton alla guida della Mercedes. L’italiano classe 2006, che ben si sta comportando in Formula 2, riporterà il tricolore sulla griglia e affiancherà George Russell. Per Kimi un piccolo assaggio è avvenuto nella prima sessione di libere del Gran Premio di Monza con l’italiano che, dopo due ottimi giri, ha concluso la sessione sbattendo alla Parabolica. Poco o male visto che Toto Wolff ha speso parole al miele per lui.
Antonelli è solo il primo di una lunga serie anche se il suo attuale compagno in Formula 2 ha già fatto il suo esordio nella massima categoria. Stiamo parlando di Oliver Bearman, scuola Ferrari, che ha debuttato (e in grande stile), nel Gran Premio d’Arabia Saudita sostituendo l’acciaccato Sainz. Emozioni e non solo per il pilota inglese che ha chiuso la gara al settimo posto e con dei bei sorpassi. Nel 2025 farà coppia con Ocon in Haas in attesa di una chiamata, magari definitiva, da parte della Rossa.
Doohan, Alpine punta sul figlio d’arte
L’Alpine punterà sul figlio d’arte Jack Doohan, classe 2003 che nella scorsa stagione ha chiuso al terzo posto il campionato di Formula 2. C’è attesa anche per lui che, nel campionato attuale, è sceso in pista nelle sessioni di prove libere del Gran Premio del Canada e di Gran Bretagna. Un capitolo a parte merita sicuramente Franco Colapinto che, chiamato al posto del deludente Sargeant, sta prendendo confidenza e performance con la sua Williams.
Il pilota argentino sin dal suo debutto, nel Gran Premio di Monza, ha mostrato carattere e tenacia latina andando a punti in quel di Baku. A differenza degli altri piloti già citati, però, Colapinto non ha un sedile per la prossima stagione ed in lotta con Bortoleto e Bottas per affiancare Hulkenberg in AUDI.

Bortoleto-Colapinto, sfida sudamericana
Sarà proprio una sfida Brasile-Argentina visto che Gabriel Bortoleto, nato a Sao Paulo nel 2004, sta impressionando tutto il paddock ed è in testa al campionato di Formula 2. Il pilota di scuola McLaren è pronto per il saltò di qualità ma la Scuderia non vuole lasciarselo scappare.
Su di lui ha speso parole importanti Fernando Alonso, queste le sue parole: ”È un gran lavoratore, oltre al suo talento. Credo sia per questo che in Formula 3 e in Formula 2 ha fatto tanti progressi. Penso anche che sia una persona che prende le cose molto seriamente, cosa che a quell’età non è mai una garanzia. Ha vinto il campionato come esordiente in Formula 3 e sta lottando per il campionato come esordiente in Formula 2, ma senza i test di molti altri esordienti. È probabilmente l’unico esordiente del campionato. È stato quindi un risultato straordinario. Vediamo cosa ci riserverà il futuro. Ma, si sa, è questione di tempo prima che arrivi in Formula 1”.
Certo della sua presenza nella prossima stagione sarà anche Liam Lawson, il quale sostituirà l’appiedato Daniel Ricciardo a partire dal prossimo GP, in programma ad Austin nel weekend che va dal 18 al 20 ottobre. Il neozelandese, che ha già fatto vedere ottime cose nel Gran Premio di Singapore della scorsa stagione, si giocherà della carte molto importanti in questo finale di campionato viste le voci che vogliono Sergio Perez lontano dal Circus nel 2025.
La Formula 1, dunque, ha invertito il trend nel giro di poco tempo preferendo la freschezza e la lucida follia dei rookies ai piloti più esperti. Un segnale di continuo cambiamento, per uno sport che va sempre più veloce ed è sempre in evoluzione.
Foto: Formula 1, Lewis Hamilton