Il Gran Premio di Motegi di questo weekend, terminato con la vittoria di Pecco Bagnaia, è stato anche l’ultimo GP di casa in carriera per Takaaki Nakagami
Potrà essere passato inosservato per alcuni, ma il Gran Premio del Giappone appena terminato è stato un punto cruciale della carriera di Takaaki Nakagami, unico pilota nipponico della classe regina, il quale a fine anno lascerà il motomondiale.

Il pilota giapponese è giunto alla sua settima ed ultima stagione in MotoGP: attualmente si trova diciottesimo nella classifica piloti del motomondiale, con soltanto 28 punti guadagnati in questa stagione. La sua miglior performance risale al 2019, anno in cui Nakagami si era classificato tredicesimo nella classifica finale.
Dall’anno prossimo il numero 30 non sarà più un pilota a tempo pieno, ma non abbandonerà la sua scuderia LCR Honda, che ha creduto in lui fin dalla prima stagione in classe regina e per la quale diventerà tester, più probabilmente per quanto riguarda il reparto automobili. Al suo posto è già stato annunciato Somkiat Chantra, pilota thailandese di Moto2, il quale ha firmato un contratto annuale con la scuderia giapponese.
Nakagami, un weekend a due facce
Purtroppo a Motegi il giapponese non è stato troppo fortunato: dopo essere andato a sorpresa vicino all’accesso diretto in Q2 venerdì, Nakagami ha concluso il Q1 in undicesima posizione, il che ha comportato una partenza dalla ventunesima posizione. Al quarto giro della Sprint Race, poi, il compagno di squadra Johann Zarco ha provocato una collisione con il giapponese, che è caduto ed è stato costretto al ritiro (Zarco è stato poi penalizzato con un long lap penalty). Unica nota positiva del weekend sono stati i 3 punti guadagnati nella gara di domenica, grazie ad una tredicesima posizione.
Ciò che ha fatto emozionato il pubblico è stata la commozione del pilota nel ritornare ai box, dove è stato accolto tra gli applausi del team con cui ha lavorato per tutta la sua carriera in MotoGP. “Taka” ha voluto poi anche ringraziare i suoi connazionali, alcuni dei quali in lacrime, lanciando sugli spalti i guanti, le ginocchiere e perfino gli stivali motociclistici: un gesto emozionante, per rendere omaggio a tutti coloro che hanno tifato e creduto in lui.
Foto: MotoGP, Takaaki Nakagami