Andrea Kimi Antonelli ha rilasciato delle dichiarazioni nel corso del Festival dello Sport di Trento, tra gli argomenti toccati spicca Lewis Hamilton.
Andrea Kimi Antonelli, pilota Mercedes e in Formula 1 a partire dalla prossima stagione, è intervenuto nel corso del Festival dello Sport di Trento. Tanti i temi toccati da parte del giovane pilota italiano, uno tra i rookies più attesi nel 2025.
Il primo intervento, per forza di cose, l’avventura in Formula 1 con il pilota italiano che prenderà il posto di Lewis Hamilton. “Ho un bel rapporto con lui”, ha spiegato Antonelli che poi ha proseguito: “Ci parlo nei weekend di gara ma devo dire che è una grandissima persona, molto umile. Il suo stile di guida, è simile al mio, è un pilota che ama guidare la macchina molto puntata sull’anteriore, non gli piace avere una vettura sottosterzante.
A Singapore ho visto la gara e ho imparato molto sulla sua gestione della gara, le informazioni che dà al team sullo stato della macchina e delle gomme. Non vedo l’ora di ritornare in pista per osservare in modo tale da imparare di più per essere pronto il prossimo anno. Se l’anno prossimo dovessi batterlo? E’ un signore, mi farebbe i complimenti ma sarebbe un evento arrivare davanti a lui!”
Il suo idolo, però, resta Ayrton Senna: “Mi sono documentato molto su di lui e ho capito che non era solo un grandissimo pilota, ma una grandissima persona. E mi piace pensare di assomigliare a lui in quello. Potessi, mi piacerebbe molto averlo come compagno, sarebbe molto difficile, ma imparerei tanto“. Dai campioni del passato a quelli del presente come Max Verstappen: “Ci ho parlato un po’ di volte ed è una grandissima persona, mi piace molto. Abbiamo anche corso contro al simulatore e segue molto le categorie minori. In pista è visto molto rigido, ma al di fuori è molto alla mano, normale“.
Kimi Antonelli, conto alla rovescia per il debutto in F1
La prossima stagione sarà storica per Antonelli che, dopo aver girato a Monza nelle FP1, debutterà ufficialmente in Formula 1 come pilota Mercedes. Un attesa spasmodica e, allo stesso tempo, misurata da parte del pilota italiano che ne ha parlato così: “La grande velocità che ho avuto da subito. Ho faticato all’inizio con il passo gara, ma dopo un test a Spa hanno visto un netto passo avanti e si sono convinti. E due giorni dopo è arrivata la chiamata che mi prendevano per il 2025“.
Difficile metabolizzare un’emozione così grande: “Non ho ancora realizzato, forse lo farò a Melbourne. Sarà molto emozionante, ma al momento pensò solo a lavorare solo su me stesso. Di sicuro sarà importante restare calmi. Come? Cerchi di non pensare ad altro che quello che devi fare, ti concentri sulla partenza e provi a visualizzare le varie situazioni. Le farfalle nello stomaco ci saranno ma io provo a concentrarmi su cosa fare“.
Foto: Mercedes AMGF1