Max Verstappen, tre volte campione del mondo, ha rilasciato delle dichiarazioni importanti, nel corso del podcast Box Box di Pirelli
In Formula 1 la mentalità è una componente fondamentale, se non cruciale, per arrivare al top e restarci. Ne sa qualcosa Max Verstappen che, nel corso di un’intervista rilasciata al podcast Pirelli “Box Box”, ha parlato proprio di questo argomento ma non solo.
Il pilota della Red Bull, impegnato nella lotta Mondiale con Lando Norris, ha parlato in questi termini della forza mentale all’interno del mondo F1 facendo un paragone con la mescola delle gomme Pirelli: “Dipende. Perché in gara devi avere una mentalità dura. Anche solo per arrivare in Formula 1. Nella vita personale, invece, puoi essere un po’ più morbido. Quindi, probabilmente sono una via di mezzo, un medium, perché sono sia duro che morbido. Sceglierei una mescola media”.
Dalla mentalità alla piste, anzi una in particolare: “Vorrei in calendario il Mugello“, ha detto Max. “È una pista con una sequenza di curve velocissime. Nel Mondiale ci sono tanti circuiti ‘stop and go’, questo invece ha una serie fantastica di curve veloci“. Al momento, però, sembra impossibile vedere nuovamente il circuito toscano in calendario visto che le stesse Monza e Imola potrebbero giocarsi un unico posto nel 2026.
Helmut Marko sul ritiro di Max e il Mondiale 2024
Nessuna voce circa il rapporto “complicato” con la FIA e le possibilità di ritiro nel 2028. A tal proposito, però, è intervenuto Helmut Marko con queste parole: “Per lui è molto importante divertirsi e se dovesse smettere di farlo potrebbe davvero decidere di smettere. Mi auguro che la situazione attuale non lo porti ad un ritiro anticipato“. E sul rapporto con i vertici di Liberty Media: “Non aveva offeso nessuno e in ogni caso non si riferiva ad una persona, ma ad un’auto che è un oggetto. Se la volontà è di andare verso un approccio più severo, allora è giusto che si cambi atteggiamento, ma personalmente lo reputo eccessivo”.
Marko ha affrontato anche il tema dei progressi Red Bull che, in questo mese di pausa, ha lavorato duramente per lottare ad armi pari con McLaren: “Siamo fiduciosi che le modifiche apporteranno un miglioramento significativo alle prestazioni della nostra monoposto. Crediamo fermamente che Max possa conquistare un’altra vittoria, e Sergio è pronto a lottare per un posto tra i primi. Può arrivare 3° o 4°”.
Foto: Red Bull