Ai microfoni di BBC Sport, Mattia Binotto riferisce gli obiettivi del nuovo progetto Audi e fissa il termine ultimo per la scelta del secondo pilota
Mattia Binotto è tornato protagonista in Formula 1, dopo la conclusione dell’esperienza come team principal della Ferrari, avvenuta al termine della stagione 2022, accettando la sfida della Audi, che entrerà al posto del team Sauber a partire dal 2026. Il team elvetico sta affrontando un 2024 molto difficile, con l’ultimo posto nella classifica costruttori, essendo l’unico team a quota 0 punti, e spetterà all’ingegnere di Losanna l’arduo compito di rendere vincente l’investimento della Audi.
Ai microfoni di BBC Sport, Mattia Binotto ha parlato del progetto della casa tedesca: “Non è solo scalare una grande montagna, è come scalare l’Everest. Ci vorranno diversi anni. Il nostro obiettivo è quello di poter lottare per il campionato entro la fine del decennio.“
Per raggiungere questo obiettivo, sarà fondamentale l’esperienza che l’ingegnere di Losanna ha accumulato nelle vesti di team principal della Ferrari dal 2019 al 2022: “Quando sei qui e inizi a guardare nei dettagli, più guardi, più ti rendi conto dove sei e quali sono le principali differenze rispetto a quello che sapevo prima dalla Ferrari. Certamente il divario e le differenze sono tante e il divario è grande. È grande per le dimensioni, per il numero di persone, per la mentalità, per gli strumenti, le strutture. Qualunque cosa ti guardi intorno, è davvero un confronto tra un piccolo team e un top team.“
Inoltre, Mattia Binotto ha parlato dell’ingresso di Audi a partire dal 2026: “Possiamo affermare chiaramente che non ci sono rischi, e i programmi di F1 si adattano perfettamente al marchio e alla visione Audi. Siamo in F1 finché non vinciamo e dopo. È un impegno a lungo termine. Siamo entrati in F1 per essere qui e restare qui. Intendiamo diventare una squadra vincente, stabilire un punto di riferimento e poi restare. Non si tratta di unirci e andarcene. La F1 è l’apice dello sport motoristico, è fantastico che finalmente l’Audi ne faccia parte e si impegnano semplicemente a restare“.
Telenovela secondo pilota Sauber: ecco le parole di Mattia Binotto
Infine, Mattia Binotto si è concentrato sulla scelta del secondo pilota del team, ultimo tassello rimasto per completare la griglia del 2025: “Speriamo di nominare il secondo pilota entro la fine di questo mese o al massimo metà novembre. Non abbiamo fretta, abbiamo tutto il tempo per discuterne internamente e prendere la migliore decisione tra un pilota esperto che può aiutare la squadra a crescere, avendo però la consapevolezza che serviranno molti anni per essere competitivi, o puntare su un giovane da sviluppare”.
Su questo tema, nella giornata di ieri sono arrivate anche le parole di James Vowles, team principal della Williams, ai microfoni di Auto, Motor und Sport, in merito alla forte candidatura di Franco Colapinto: “Se fossi in Audi, lo terrei in considerazione. Noi siamo pronti ad offrirlo in prestito. Se non dovesse andare in porto, resterà comunque il nostro pilota di riserva in Formula 1. Continueremo a farlo crescere facendolo guidare vecchie monoposto e lavorare al simulatore.”
Confermata quindi la candidatura del pilota argentino, che ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori in Formula 1, che non si aspettavano un adattamento così rapido. Colapinto però dovrà battere una agguerrita concorrenza, che va dalla riconferma di Valtteri Bottas, impegnato ultimamente nel Gravel WC, a Mick Schumacher, fino all’ingaggio dalla Mclaren di un suo rivale in Formula 2 e in Formula 3, Gabriel Bortoleto.
FOTO: Formula 1, Scuderia Ferrari, Williams Racing, Stake F1 Team.