La F1 riprende dopo una pausa di tre settimane con il Gran Premio di Austin: ecco le scelte di Pirelli per il weekend sul Circuit of the Americas.
Il Circuit of the Americas (COTA) ospiterà il campionato di F1 ad Austin per il suo diciannovesimo round di questa stagione. Durante il secondo appuntamento dell’anno nello stato a stelle e strisce, che segue il Gran Premio di Miami svoltosi nel mese di maggio e precede quello di Las Vegas in programma per il mese prossimo, in Texas non solo ci sarà un trofeo innovativo e un podium cap ideato ad hoc da Pirelli, ma anche l’asfalto presenterà delle modifiche rispetto allo scorso anno.
Il tracciato, infatti, è stato riasfaltato sul tratto tra la curva 9 e la 12 e tra la 16 e la 3, includendo così anche i due rettilinei più lunghi dove viene utilizzato il DRS e risolvendo potenzialmente i piccoli dossi che si erano formati nel corso del tempo sulla traiettoria ideale della pista americana; sarà, pertanto, di fondamentale importanza riuscire ad ottenere quante più indicazioni possibili per il miglior set-up da impostare per il resto del fine settimana, durante il quale tornerà il format della Sprint Race, con un’unica sessione di prove libere a disposizione.
Altra novità della pista sono le vie di fuga che sono state modificate introducendo della finta ghiaia per diminuire i track limits. Pirelli Motorsport, in vista del Gran Premio degli Stati Uniti, inoltre, ha reso note le mescole che verranno utilizzate durante il weekend, ossia la C2 come Hard, la C3 come Medium e la C4 come Soft, scegliendo le stesse mescole rispetto alle ultime due edizioni di questa gara.
Sempre secondo quanto riportato dall’azienda milanese, sulla strategia migliore da adottare domenica potrebbe essere decisiva quella a due soste, la quale si è rivelata la più veloce in questa gara, “anche perché la sosta singola richiede tantissima gestione del degrado ad ovvio discapito della prestazione. Nel 2023 la mescola più utilizzata è stata la C3, più efficace rispetto alla C2“.
Proprio a proposito delle difficoltà che i piloti e i vari team potrebbero riscontrare sulla pista del Texas, Fernando Alonso ha espresso il suo parere ponendo l’accento sulla diversità del tracciato americano rispetto agli ultimi appuntamenti con la Formula 1: “La sfida ad Austin è che veniamo da due circuiti cittadini, Baku e Singapore. Andiamo lì, ci saranno aggiornamenti per molte squadre, e poi abbiamo solo la FP1, seguita dallo sprint. Quindi, non vedo l’ora di fare bene ad Austin, ma allo stesso tempo prevedo una FP1 molto stressante e delle decisioni per la qualifica”.
Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton e il tre volte campione del mondo (e attualmente leader del campionato di F1 2024) Max Verstappen sono i piloti con il maggior numero di vittorie ad Austin con sei trionfi ciascuno riportati sui rispettivi curriculum. Ma non è l’unico ex-aequo: Ferrari e McLaren annoverano entrambe 13 vittorie a testa, posizionandosi entrambe prime in classifica. L’edizione 2024 al COTA, pertanto, potrebbe rivelarsi decisiva per stabilire dei nuovi record della pista americana.
Foto: Pirelli Motorsport, Scuderia Ferrari HP.