Ferrari si trova attualmente terza nel Costruttori con 441 punti e secondo Carlos Sainz, la pista di Austin sarà il vero banco di prova per la monoposto di Maranello.
It’s time to saddle up in Texas! Siamo ormai all’alba del Gran Premio degli Stati Uniti che scatterà alle 19:30 (ora italiana) con la prima sessione del weekend, unica opportunità di testare le monoposto prima della vera azione in pista, dove tornerà nuovamente il format delle gare Sprint dopo l’appuntamento sul Red Bull Ring in Austria nel mese di giugno.
Secondo l’occhio esperto di Carlos Sainz, il Circuit of the Americas potrebbe tirare le somme della stagione del Cavallino Rampante e quindi, permettere ai meccanici di Maranello di capire se i passi finora percorsi stiano portando nella giusta direzione; con 75 punti di distacco dal primo posto di McLaren, e 34 da Milton Keyes, la Scuderia Ferrari può ancora credere di migliorare la sua posizione in classifica sul Mondiale Costruttori.
“Penso che più piste abbiamo fatto da Monza, più siamo fiduciosi che gli aggiornamenti portati alla macchina funzionino praticamente ovunque” ha dichiarato lo spagnolo, per poi affermare come, in realtà, il vero esame della SF-24 sia rappresentato dalla pista del Texas, diversa rispetto agli ultimi tracciati dove la monoposto Ferrari si adattava particolarmente: “Ma per me, ho sempre detto che, fino a quando non andremo ad Austin e non li proveremo su un circuito normale, non potremo misurare quanto effettivamente siamo migliorati in piste come Zandvoort e Spa, dove abbiamo faticato di più“.
“Penso che questo sarà il test più importante finora per noi, per vedere se tutti questi aggiornamenti funzionano nella direzione giusta su un circuito più “normale” come quello che vediamo qui ad Austin“.
“Non ci sono novità qui, è ciò che abbiamo portato a Monza. Penso che abbiamo portato un piccolo aggiornamento nell’ala anteriore per Singapore. Ma oltre a questo, si tratta di confermare se il nostro miglior passo nelle ultime tre gare derivi principalmente dal fatto che abbiamo corso su tre piste che ci si addicevano molto, come Monza, Baku e Singapore, o se anche gli aggiornamenti hanno avuto un grande effetto nel rendere più competitivi in queste tre gare. Austin ci dirà quale delle due è” ha specificato il numero 55.
Le ultime sei gare in Rosso, Sainz: “Voglio ottenere un bel podio o una vittoria”
Il capitolo della carriera di Carlos Sainz vestito con i colori di Maranello sta quasi per terminare con i pochi appuntamenti al termine della stagione, e nonostante il pilota spagnolo sia entusiasta di correre il prossimo anno per la squadra di James Vowles, ha dichiarato ancora una volta la sua unica priorità del momento: aiutare la Ferrari fino all’ultimo secondo di questa stagione cercando di ottenere un ottimo risultato entro il Gran Finale che andrà in scena ad Abu Dhabi nel mese di novembre.
“Per me sono due cose separate. Non vedo l’ora di affrontare la sfida con Williams l’anno prossimo. Prima di tutto, è incoraggiante vedere quanto siano migliorati recentemente e come quella macchina ora riesca a ottenere punti piuttosto spesso nelle ultime gare. Ma c’è prima un lavoro da portare a termine quest’anno con sei gare rimaste in una macchina che può potenzialmente permettermi di vincere una gara o ottenere altri podi. Voglio massimizzare questa opportunità per vedere se posso aiutare il team a finire il più in alto possibile nella classifica Costruttori e, ovviamente, darmi quel grande regalo di un bel podio o di una vittoria, che è ciò su cui mi sto concentrando in queste ultime sei gare“.
Foto: Scuderia Ferrari HP.