Sabato da dimenticare per Lewis Hamilton, piazzatosi soltanto diciannovesimo. E George Russell avrà penalità: parte dalla pit-lane
Una sabato da dimenticare per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, giunto sesto nella Sprint Race e mai della partita per il podio, ha chiuso le qualifiche dopo venti minuti uscendo al Q1 in penultima posizione. Con tutta probabilità, visti i problemi occorsi alla sua Mercedes, l’inglese partirà dalla pit-lane cercando un assetto più aggressivo.

Eppure, per Hamilton, il venerdì si era chiuso piuttosto bene e con il rammarico di non aver centrato la pole position nelle qualifiche Sprint. Un primo settore incredibile per il sette volte campione del mondo, bloccato soltanto dalla bandiera gialla esposta a causa di un’escursione fuori pista di Franco Colapinto. Dal giorno alla notte, però, la prestazione del sabato con la peggior qualifica della sua carriera dal 2017.
Ai microfoni di Sky Lewis Hamilton ha analizzato così la sua prestazione e quella della Mercedes: “È stato piuttosto terribile. Ieri la macchina andava benissimo, quindi ovviamente ero molto ottimista per oggi. Qualcosa si è guastato nella sospensione anteriore, letteralmente mentre ci staccavamo dal traguardo per il giro di formazione, e l’ho avuto per tutta la gara. L’hanno capito, hanno cambiato la curva e non è andata bene. Oggi la vettura era terribile ed inguidabile.
Ieri stavo per qualificarmi per la pole, quindi non è un problema mentale. Quando le sospensioni non funzionano o si rompono e le cose non vanno bene, oggi, onestamente, non riesco a spiegarmelo. Devi chiedere alla squadra cosa è successo con la sospensione. Ma tutto quello che so è che i ragazzi stanno lavorando sodo. Hanno fatto il cambiamento”.
Sir Lewis ha, poi, sfogato tutta la sua delusione e frustrazione in un post su Instagram: “Oggi è stata una giornata difficile, ma credo che non ci venga mai dato qualcosa che non possiamo affrontare. Ci rialziamo e continuiamo a lottare. Non sarà facile, ma tutto quello che possiamo fare è dare il massimo. Un grazie speciale ai ragazzi del garage per il duro lavoro sulla macchina. Speriamo in una giornata migliore domani”.
Russell, penalità ad Austin: parte dalla pit-lane
Arriva a poche ore dal via la notizia della penalità per George Russell: in Meredes, dopo l’incidente di ieri nelle qualifiche, mancano parti di ricambio e dunque la sua W15 dovrà utilizzare le componenti vecchie di Singapore. Russell parte quindi 20°, al posto della sesta casella conquistata ieri.
Foto: X Mercedes AMG F1