F1

FP2 in Messico: Sainz leader! Ancora problemi per Verstappen

Conclusa la FP2 in Messico con Sainz in vetta. Secondo Piastri, quarto Leclerc. Problemi per Verstappen senza tempo. Russell a muro

Carlos Sainz conclude in testa la seconda sessione di libere nel GP del Messico! Dopo una più che inedita prima sessione a Città del Messico, con tanti rookie e terzi piloti in azione, la FP2 ha visto in azione i 19 piloti della griglia (non 20 poiché Albon non ha preso parte alla sessione a causa del botto in FP1). Soli 13 minuti sono stati necessari per l’esposizione della terza bandiera rossa (con 23 minuti di stop) del weekend messicano, poiché George Russell sbatte la sua numero 63 contro le barriere all’inizio del misto nel settore centrale.

FP2 in Messico: Sainz in testa con Ferrari! In foto George Russell, a muro con la Mercedes

Secondo Oscar Piastri in 1:17:877, a 178 millesimi da Sainz, malgrado oggi abbia contato molto più la simulazione passo gara. La sessione, durata 90 minuti e dedicata alle gomme prototipo 2025, ha visto tanta simulazione gara e poca prova qualifica. Terzo Yuki Tsunoda a solamente un millesimo da Piastri, davanti ad un altrettanto ottimo Leclerc, con una Ferrari che fa ben sperare. Nascosto almeno in classifica Lando Norris in quinta posizione, distante 2 decimi da Sainz. Completano la top-10 Magnussen sesto, Hamilton settimo, Bottas, l’idolo di casa Perez e Liam Lawson in decima.

Ancora problemi per Verstappen

La sessione è ricominciata come era terminata la FP1 in casa Red Bull, con ancora problemi accusati dalla monoposto numero 1 di Max Verstappen: la power unit dell’olandese campione del Mondo sembra ancora dar problemi, così come i freni. E’ questa certamente la grande notizia di questo venerdì, con un Max Verstappen, costretto a tre giri out-lap con annessi rientri ai box, senza la possibilità di segnare tempi.

FP2 in Messico: campanello d’allarme per Max Verstappen? Problemi alla Power Unit e ai freni per l’olandese

I problemi alla Power Unit e un fondo totalmente rianalizzato, non sono certo un buon segnale, poiché incombe il rischio di penalità in caso di sostituzione. Tuttavia, è ancora tutto da vedere il passo Red Bull sia di Verstappen che di Perez, il quale corre in casa, ma la competizione con McLaren e Ferrari sembra elevata. Appuntamento dunque alle ore 19:30 per la FP3 del GP del Messico e alle 23 per le qualifiche.

Foto: F1, Scuderia Ferrari HP

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