F1

Qualifiche in Messico, POLE di Carlos Sainz! Leclerc 4°, Perez 18° a casa sua

Colpi di scena, delusione e ambizione – così si possono descrivere le qualifiche in Messico appena concluse all’Autodromo Hermanos Rodriguez.

Si torna in pista, dopo la conclusione delle FP3, per le qualifiche in Messico. Con le McLaren che sembravano essere imprendibili, è stato Carlos Sainz a conquistare la pole position del Gran Premio nella terra dei wrestler e dei mariachi, segnando il miglior tempo in 1:15.946. Partirà dalla prima fila insieme al pilota spagnolo anche Max Verstappen, mentre la seconda fila è occupata da Lando Norris e Charles Leclerc. La Top 10 viene completata da George Russell, Lewis Hamilton, Kevin Magnussen, Pierre Gasly e Alex Albon.

Fa discutere non solo l’esclusione di Oscar Piastri in Q1, ma anche quella di Sergio Perez, la quale ha un peso diverso, più pesante, e non fa che aumentare la temperatura del sedile Red Bull pericolosamente a rischio, soprattuto durante lo svolgimento del Gran Premio di casa; il Q2, invece, viene caratterizzato da una bandiera rossa causata dal pilota giapponese di Racing Bulls, Yuki Tsunoda, il quale ha perso la sua monoposto finendo a muro.

Sergio Perez non accede al Q2 della qualifiche in Messico. Partirà 18° a casa sua!

La cronaca delle qualifiche in Messico

Via al Q1 con lo sfondo dei tifosi di Checo Perez – Ad uscire dai box prima di tutti sono state le due SF-24 di Carlos Sainz e Charles Leclerc, seguiti da Max Verstappen, il quale è alla ricerca della nona pole position della stagione. I due di Maranello iniziano le qualifiche in Messico spingendo al massimo e posizionandosi davanti a tutti, ma subito dopo è stato Lando Norris a rubare la prima posizione allo spagnolo in 1:17.203, mentre Oscar Piastri segna il nono tempo.

L’olandese di Milton Keyes abbassa ancor di più il tempo della pole position dello scorso anno chiudendo il giro in 1:16.998, ma subito dopo il contendente al titolo, Lando Norris, si posiziona proprio davanti al tempo segnato dalla RB20. L’inglese è più veloce di +0.493, mentre è un incubo per l’australiano papaya che viene eliminato. Il primo degli esclusi è Franco Colapinto, davanti a Oscar Piastri, Sergio Perez, Esteban Ocon e Zhou Guanyu – anche loro fuori dal Q2; mentre Carlos Sainz chiude il Q1 tra Norris e Verstappen, alle spalle del quale c’è Charles Leclerc.

Dopo gli assurdi colpi di scena del Q1, il cronometro parte a scandire il Q2 – La seconda fase delle qualifiche inizia con un tempo cancellato di Charles Leclerc per track limits in curva 2, mentre si mette subito a comandare Max Verstappen, seguito da Lando Norris, il quale risponde chiudendo il giro in 1:16.301, rifilando +0.328 al pilota Red Bull. Le due Mercedes segnano il 3° e il 4° tempo rispettivamente di George Russell e Lewis Hamilton, davanti a Carlos Sainz. A cinque minuti dalla fine, tutte le monoposto rientrano ai box, ad eccezione di Max Verstappen, Carlos Sainz, Alex Albon e Charles Leclerc, il quale è l’ultimo degli eliminati.

Il monegasco, ultimo pole man in Messico, riesce a migliorarsi posizionandosi in terza posizione, facendo scendere Fernando Alonso, 400° presenza in carriera, in 11° posizione e, quindi, escludendolo dal Q3. Il Q2 termina qualche secondo in anticipo con Yuki Tsunoda che va a muro. Non accedono al Q3: il pilota giapponese e Liam Lawson, insieme allo spagnolo di Aston Martin, Lance Stroll, Valtteri Bottas.

Yuki Tsunoda OUT al termine del Q2.

É il momento di determinare il Pole Man del Messico, ed ecco che parte il Q3 – Il primo a segnare la pole position provvisoria è proprio Max Verstappen, mentre Lando Norris si posiziona alle sue spalle durante il primo tentativo lanciato. Fiamma Rosso Ferrari al passaggio della monoposto di Carlos Sainz sulla linea del traguardo in 1:16.055 davanti a Charles Leclerc, George Russell e Lewis Hamilton, mentre viene cancellato il tempo al leader del campionato che si ritrova in decima posizione. A tre minuti dalla fine, le monoposto tornano in pista per un ultimo tentativo.

E adesso, lancette puntate alle 21:00 (ora italiana) di domani per il via del Gran Premio del Messico all’Autodromo Hermanos Rodriguez per vedere chi sarà il “nuovo mariachi” della città.

Foto: Formula 1, Scuderia Ferrari HP.

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