F1

Chi era Mika Salo, il pilota finlandese che ha sostituito Michael Schumacher nel 1999

Dalla sostituzione dell’infortunato Michael Schumacher alla vittoria sfiorata ad Hockenheim: chi era Mika Salo, il primo pilota finlandese in Ferrari

La fine del contratto di Valtteri Bottas in Sauber porta con sé la rottura di una tradizione che si portava avanti da 36 anni: la presenza di almeno un pilota finlandese nella griglia di Formula 1. Uno dei piloti più iconici di questa striscia è proprio Mika Salo: nato nel 1966 ad Helsinki, sviluppa fin da piccolo una profonda passione per i motori, dettata da un ottimo talento sui go-kart. Talento, poi, coltivato anche nelle monoposto e nelle categorie satellite alla Formula 1.

Mika Salo in Ferrari, primo finlandese nella storia del Cavallino, seguito poi da Kimi Raikkonen

Esordì nella categoria regina nel 1994 a bordo di una Lotus per sostituire Johnny Herbert, passato in Benetton alla corte di Briatore: quella gara che gli valse un decimo posto, oltre ad un ottimo specchietto per le annate a seguire. Nel 1995 passò alla Tyrrell, terminando nel complessivo una buona stagione in cui spicca il quinto posto in Italia, a Monza.

La sua carriera continua in Tyrrell con prestazioni piuttosto anonime, per poi passare alla Arrows e successivamente in Bar, ultima scuderia prima della grande chiamata al Cavallino, impossibile da rifiutare. Sostituì Michael Schumacher, infortunatosi nel GP di Silverstone del 1999: il tedesco, deluso per l’occasione Mondiale mancata nel ’98, non riuscì a lasciare il segno neanche nell’annata successiva proprio a causa della rottura della gamba alla curva Stowe, nel primo giro di gara.

GP di Hockenheim 1999, un successo sfiorato dal finlandese

Mika dimostra da subito buona velocità a bordo della F399, arrivando addirittura sfiorare la vittoria nella seconda presenza con la tuta Rossa. La gara viene poi ceduta al britannico Eddie Irvine, compagno di squadra in quel momento in lotta per il Mondiale: era infatti l’1 agosto, quando Mika Hakkinen, partito davanti a tutti e durante la fase di gestione della gara, subì problemi alla sua MP4/14 e fu costretto a ritirarsi dopo un incidente all’entrata del Motodrom.

Dietro di lui c’è proprio Mika Salo. Il finlandese vede la possibilità di vincere la prima gara in carriera, oltre ad amministrare una doppietta Ferrari importante in vista Campionato Costruttori. L’1-2 del Cavallino arriva, ma a posizioni opposte: arrivano infatti dal box ordini di scuderia che chiedono al finnico di cedere la sua posizione al compagno di squadra, in quel momento in lotta per il Mondiale Piloti, poi vinto dall’altro finlandese in griglia: Mika Hakkinen.

GP di Hockenheim 1999: una vittoria sfiorata da Salo

Il resto della carriera di Mika Salo continua tra alti e bassi. Sette gare dopo l’infortunio, in Malesia, Michael Schumacher è pronto a tornare in pista, sopravanzando Salo. Il classe ’66 torna a correre in Sauber, con qualche buon piazzamento ad Imola nella sua amata Italia e nel Principato di Monaco., rispettivamente sesto e quinto.
La sua carriera in Formula 1 terminò in Toyota su una monoposto molto poco competitiva, gettando qualche ombra su una carriera tutto sommato ottima.

Il finlandese rimarrà nei cuori dei Tifosi Ferrari per aver sostituito l’idolo di casa Michael Scuhamcher, a quel tempo 2 volte iridato, poco prima di aprire uno dei capitoli più dolci della storia di questo sport: i 5 titoli Mondiali a bordo della Rossa.

Foto: Formula 1

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