84 vittorie, 78 pole position, 6 titoli Mondiali: questo il bottino di Lewis Hamilton in Mercedes. Dopo 12 stagioni insieme Abu Dhabi sarà l’ultima gara insieme ed il team inglese lo omaggerà con una livrea speciale
I numeri collezionati da Hamilton in Mercedes non bastano a descrivere l’incredibile apporto che ha dato proprio al team inglese, dal quale si separerà ad Abu Dhabi dopo 12 stagioni insieme: la classifica negli ultimi anni non ha di certo sorriso al campione di Stevenage, che, dopo il Mondiale perso in volata contro Max Verstappen nel 2021, ha navigato in posizioni a lui sconosciute.
Questa stagione si trova al settimo posto, nonostante uno degli acuti più belli della sua carriera: la vittoria del GP di Silverstone per la nona volta in carriera, oltre al successo in Belgio dopo la squalifica di Russell.
Il binomio Hamilton-Mercedes è stato tra i più iconici e vincenti della storia del motorsport: 6 titoli piloti e 8 titoli Costruttori in un arco di 8 stagioni, dal 2014 al 2021, con la vittoria nel 2016 da parte di Nico Rosberg, suo grande amico negli anni precedenti (poi divenuto acerrimo rivale) e di Max Verstappen nel 2021.
Il rapporto con la squadra è stato proprio il fulcro, con un legame quasi paterno instaurato con Toto Wolff, Team Principal del team ed eterno sostenitore di Lewis, oltre alla connessione con il suo ingegnere di pista, Peter Bonnington (Bono), capace di calmare Hamilton nelle situazioni di agitazione e caricarlo nei momenti di bisogno (con la celebre frase “It’s Hammer Time“).
La rivalità con Nico Rosberg
Lewis ha avuto la possibilità di lottare con diversi piloti e scuderie nella sua permanenza a Brackley, trovando il primo degli avversari proprio in casa: Nico Rosberg. Una volta migliore amico, poi diventato nemico giurato numero uno per il 7 volte iridato.
La loro competizione (al tempo in buoni rapporti) inizia nel GP di Abu Dhabi del 2014 quando, alla terza tappa dell’era Turbo Hybrid, dominata dalla Mercedes, i due si scambiano sorpassi e sportellate, nel limite della regolarità. A fine gara sarà Hamilton a spuntarla, davanti proprio al compagno di squadra. Nel retro podio grandi sorrisi da entrambe le parti: la battaglia è stata leale e divertente per tutti e due e la consapevolezza di avere la vettura migliore mette serenità anche a Rosberg.
Le prime 2 stagioni di convivenza terminano con il secondo ed il terzo mondiale per il britannico. La voglia di vincere presente in Rosberg è tanta, ed infatti a inizio 2016 dichiara come obiettivo il Campionato Piloti e di conseguenza agisce: vince le prime 4 gare, con un Hamilton sottotono, solo 3 volte a podio.
L’apice della tensione interna avviene nel GP di Austria, quando all’ultimo giro Nico Rosberg, secondo alle spalle di Hamilton, tenta un sorpasso azzardato in curva 3. Stacca fortissimo, troppo, toccando il rivale e avendo la peggio. La monoposto numero 6 ha una foratura e finirà il Gran Premio solo quarto, a fronte della vittoria di Lewis.
Il Mondiale andrà nelle mani di Nico, che a fin stagione lascerà la Mercedes dopo aver raggiunto il sogno di quando era piccolo: seguire le orme di papà Keke, vincitore del Mondiale 1982. Il vuoto di Rosberg sarà colmato da Valtteri Bottas, secondo pilota per eccellenza e mai veramente competitor per il Mondiale piloti, lasciando la strada spianata a Lewis verso i successivi 4 titoli.
La livrea speciale per l’ultima gara di Hamilton
Il team di Brackley vuole rendere speciale l’ultimo GP della sua stella con la tuta nera, dando la possibilità a 150 tifosi di mettere il proprio nome sulla livrea della W15. Per partecipare bisogna essere maggiorenni e basterà inserire la propria mail, il proprio nome e la nazione di residenza. Il concorso ha avuto inizio alle ore 09:00 GMT del 14 Novembre e terminerà il 26 Novembre alle ore 23:59 GMT.
L’ultima gara di Hamilton in Mercedes metterà fine ad uno dei migliori capitoli non solo della Formula 1, ma della storia dello sport in generale, già entrati da anni nei libri di storia.