Formula 1, insieme all’organizzatore del Gran Premio del Canada, Octane Racing Group, ha annunciato la riorganizzazione dell’appuntamento canadese a partire dal 2026.
Uno degli obiettivi dichiarati della Formula One Management è sempre stato quello del Net Zero entro il 2030 e, per contribuire al raggiungimento di questo importante e lodevole impegno, a partire dal calendario del 2026 – anno di importanti cambiamenti anche dal punto di vista tecnico – è stato confermato nella giornata di oggi, 18 novembre, dagli enti impiegati nell’organizzazione che, il Gran Premio del Canada verrà anticipato nel terzo o quarto fine settimana di maggio, rispetto alla precedente agenda che vedeva l’appuntamento nei primi del mese di Giugno, al fine di limitare le trasferte oltreoceano riducendo significativamente le emissioni di carbonio.
L’appuntamento in Quebec non è l’unico, nell’agenza della FOM, ad essere stato riorganizzato nei prossimi calendari della Formula 1; infatti, anche il Gran Premio del Giappone è stato allineato ai weekend di gara nelle regioni dell’Asia, così come l’Azerbaigian, il quale non aprirà più i campionati della categoria già dalla prossima stagione, bensì avrà luogo in autunno, mentre il Qatar è stato riallineato ad Abu Dhabi al termine della stagione. Inoltre, qualche giorno fa, era stato comunicato il rinnovo del Gran Premio di Monaco con l’importante modifica di spostare il weekend monegasco alla prima settimana di giugno a partire dal 2026.
Le parole del CEO di Formula 1, Stefano Domenicali
“Sono estremamente grato al promotore e a tutti i partner governativi coinvolti nel Gran Premio del Canada, dai livelli locali, provinciali e nazionali. Apprezziamo enormemente lo sforzo straordinario di tutti i coinvolti per accelerare la costruzione temporanea dell’evento, per essere pronti ad ospitare la comunità della Formula 1 prima rispetto al passato” dichiara il CEO della Formula 1, Stefano Domenicali, ribadendo la duplice utilità delle modifiche al calendario del campionato.
“Il cambiamento renderà il flusso futuro del nostro calendario non solo più sostenibile, ma anche logisticamente più sensato per i nostri team e il nostro personale. Il nostro impegno per il Net Zero entro il 2030 continua a essere una priorità per noi come sport e grazie a cambiamenti come questo siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo” ha continuato l’Amministratore Delegato italiano.
Jean-Philippe Paradis, CEO di Octane Racing Group, promotore del weekend di gara al circuito intitolato a Gilles Villeneuve, ha aggiunto: “Questo cambiamento nella programmazione è un passo importante nel nostro impegno, così come in quello della Formula 1, verso un futuro più sostenibile. Dimostra la nostra volontà di combinare le prestazioni sportive con la responsabilità ambientale nell’organizzazione dell’evento“.
“Siamo determinati a offrire ai nostri tifosi, alle nostre comunità e al nostro pubblico fedele un’esperienza unica e arricchita, oltre a prolungare la stagione estiva per Montreal. Il cambiamento della data si integra pienamente nella visione strategica dinamica messa in atto dal nostro team, con la collaborazione dei nostri stakeholder, che è focalizzata nel fornire un’esperienza straordinaria del Gran Premio del Canada in un ambiente più sostenibile e inclusivo“.
Foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, Aston Martin Aramco F1 Team.