Le parole del Team Principal Frederic Vasseur in vista del Gran Premio di Las Vegas, la Ferrari punta alla vittoria.
La Formula 1 torna protagonista e lo fa con il Gran Premio di Las Vegas, ventiduesimo e terzultimo appuntamento della stagione. I fari, oltre quelli artificiali del circuito, sono puntati sulla lotta Ferrari-McLaren, divise da appena 36 punti in classifica.
Nella prima e unica edizione del GP americano, disputatasi l’anno scorso, la Ferrari si è dimostrata molto competitiva come confermato dalla pole position e secondo posto in gara di Charles Leclerc. L’augurio della Rossa è quello di ripetere e, anzi, di migliorare quanto fatto lo scorso anno.
A suonare la carica ci ha pensato proprio il TP Frederic Vasseur analizzando l’appuntamento di Las Vegas. Queste le sue parole: “Entriamo nel rush finale di questa stagione intensissima con l’ultima tripletta: tre gare in notturna, tutte in ambienti desertici. La prossima tappa sarà Las Vegas, su un circuito cittadino estremamente veloce, caratterizzato da poche curve, molte delle quali a novanta gradi. Le sfide non mancheranno, a partire dalle basse temperature notturne: portare le gomme nella giusta finestra di funzionamento sarà cruciale, sia per la qualifica che per la gara”.
Vasseur ha, poi, aggiunto: “Ci aspettiamo uno spettacolo straordinario da questa seconda edizione del Gran Premio, con l’obiettivo di superare il successo dell’inaugurazione e attirare ancora più attenzione sulla Formula 1. Da parte nostra, daremo il massimo per essere protagonisti: lo scorso anno abbiamo lottato per la vittoria, e sappiamo di avere il potenziale per fare bene anche questa volta, a patto di curare ogni dettaglio.
Il team si è preparato al meglio: Charles, Carlos e tutte le persone della squadra hanno avuto modo di ricaricare le energie e sono pronti a ripartire con determinazione. Siamo fiduciosi nelle nostre capacità e consapevoli di cosa serve per mantenere viva la lotta nella classifica costruttori”.
Dal Gran Premio d’Olanda in poi la Ferrari sembra aver cambiato passo, per Vasseur non c’è un segreto ma un aumento della qualità del lavoro: “A volte è difficile reagire quando ci si trova in una situazione del genere. La squadra ha fatto un ottimo lavoro di rimonta. Abbiamo avuto una buona sequenza. Sicuramente ci sono mancati alcuni punti a Baku, ma dalla pausa estiva credo che abbiamo fatto un buon lavoro”.