Le parole di Lando Norris, in conferenza stampa, in vista del Gran Premio di Las Vegas in programma questo weekend.
Tra poche ore, con le prime prove libere, scatterà ufficialmente il weekend del Gran Premio di Las Vegas. Terzultimo appuntamento della stagione con un duello serrato tra Ferrari e McLaren per il titolo Costruttori mentre per quello piloti è solo una sfida tra Max Verstappen e la matematica.
Lo sa bene Lando Norris, il suo primo inseguitore, con il britannico che, intervenuto in conferenza stampa, si è concentrato sulla lotta con Ferrari. Queste le sue parole: “La Ferrari è stata competitiva per molto tempo. Hanno due piloti eccellenti, sono un team di altissimo livello e hanno chiaramente fatto grandi progressi migliorando la loro vettura e trovando una direzione più chiara da seguire. In alcune gare sono stati leggermente migliori di noi, in altre un po’ indietro, e in alcune siamo stati alla pari. Forse lo slancio è leggermente a loro favore, ma siamo molto vicini.
Anche la Red Bull è ancora lì, quindi è una sfida aperta. Alla fine, tutto dipende da chi riesce a tirare fuori la prestazione migliore durante un weekend. Sappiamo che Las Vegas potrebbe adattarsi un po’ di più alle caratteristiche della Ferrari, l’anno scorso era una pista favorevole per loro ma siamo anche consapevoli che il Qatar potrebbe giocare più a nostro vantaggio”.
Lando è poi tornato sul Gran Premio del Brasile, decisivo per lotta mondiale con Max: “È stato quasi un momento decisivo per il campionato, anzi, lo è stato davvero. Le possibilità si sono praticamente chiuse. Per una settimana mi sono sentito piuttosto abbattuto, perché ho realizzato che le cose erano ormai fuori dal mio controllo, non più alla mia portata. È una consapevolezza difficile da accettare, soprattutto quando le tue speranze e convinzioni erano così alte.
Vedere tutto questo crollare così improvvisamente è stato piuttosto demoralizzante. Ma impari ad accettare che questa è la vita. A Miami ho ammesso di essere stato fortunato a vincere grazie alla Safety Car, ed è parte della strategia che si usa. Penso che in Brasile, Max sia stato ancora più fortunato, ma questa è la Formula 1, queste sono le corse. Non mi lamento”.
Il pilota inglese della McLaren, però, si dice soddisfatto per quanto fatto negli ultimi mesi. Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto soddisfatto di come sono andati gli ultimi mesi. Onestamente, non cambierei molte cose. Ma so di avere ancora margini di miglioramento: ci sono aspetti che devo affinare e modifiche che devo fare. Non sono completamente soddisfatto di come ho fatto finora, ma sono sicuro di avere le qualità che servono per lottare per un campionato. Questo non significa che sono completo o perfetto. Quando gareggi contro piloti come Max, devi essere vicino alla perfezione se vuoi sfidarli”.