Termina la partita in quel di Vegas con la vittoria di George Russell, davanti a Lewis Hamilton e a Carlos Sainz. Ecco cosa è successo durante il Gran Premio di F1 a Las Vegas.
Una gara ricca di battaglie interne quella del Gran Premio di F1 a Las Vegas che porta all’epilogo della corsa per la conquista del mondiale Piloti conquistato da Max Verstappen per la quarta volta in carriera, mentre la lotta per quello Costruttori si fa più intensa con la Scuderia Ferrari che saluta l’appuntamento nella Città del Gioco pericolosamente più vicina a McLaren, quest’ultima con una MCL38 che ha lasciato l’amaro in bocca ai piloti.
Termina così il Gran Premio nella Sin City con la doppietta Mercedes, la prima dopo il Brasile del 2022, con George Russell davanti a Lewis Hamilton. Sul podio al fianco dei due piloti britannici, c’è Carlos Sainz, mentre Charles Leclerc taglia il traguardo in quarta posizione davanti al campione del mondo ed a Lando Norris.
La cronaca della gara
Inizia la partita – Parte il primo dei cinquanta giri nella Sin City. Allo spegnimento dei semafori, George Russell riesce a mantenere la leadership chiudendo subito lo spagnolo alle sue spalle. In seconda fila, invece, Charles Leclerc parte in maniera decisa conquistando prima la posizione su Pierre Gasly e poi, quella su Carlos Sainz nel corso del primo giro. Nelle retrovie, invece, si assiste ad un corpo a copro tra la monoposto Haas guidata da Kevin Magnussen e quella Racing Bulls di Liam Lawson per occupare la tredicesima posizione. In questa battaglia corpo a corpo, ad avere la meglio è stato il neozelandese, mentre, Alex Albon tenta di passare Sergio Perez. Mentre, a seguito dell’incidente di Franco Colapinto in curva 16 durante il fase di Q2 delle qualifiche, il team di Grove è stato in grado di permettere all’argentino di prendere parte al Gran Premio nella Città del Gioco; tuttavia, il pilota Williams è partito dalla pit-lane.
Non perde tempo il monegasco della Ferrari cercando di attaccare subito il britannico a bordo della Mercedes per fare un poker, ma la SF-24 numero 16 inizia ad accusare un po’ di graning alle sue gomme dovuto anche agli estremi tentativi di superare George Russell. Durante il 5° giro, invece, arriva l’indagine della Direzione Gara nei confronti di Oscar Piastri per falsa partenza – l’australiano dovrà subire cinque secondi di penalità ai box.
La situazione diventa ancora più difficile per Charles Leclerc durante il settimo giro, quando le gomme iniziano a soffrire di più, venendo superato così prima da Carlos Sainz che torna nella stessa casella dove era partito, poi da Max Verstappen alla caccia del Titolo Piloti; l’olandese riesce a superare il numero 55, mettendosi alle spalle di George Russell.
Si rimescolano le carte nel corso della partita – A dare il via alle danze per i pit-stop durante il decimo giro, è proprio Charles Leclerc insieme a Lando Norris, replicati da Carlos Sainz e Max Verstappen per montare la gomma bianca. Volano le Mercedes in quel di Vegas con l’1-2 delle Frecce d’Argento nella prima metà del Gran Premio, prima che il sette volte campione del mondo rientrasse ai box.
Nel corso del 15° giro, George Russell mantiene il comando del Gran Premio di Las Vegas, seguito da Max Verstappen e dai due Ferraristi, Carlos Sainz e Charles Leclerc. Alle loro spalle, invece, Lando Norris, Lewis Hamilton, Kevin Magnussen, Yuki Tsunoda, Valtteri Bottas. Dopo una performance degna di nota per tutto il weekend, Pierre Gasly termina la sua gara in anticipo a causa di un problema della sua monoposto. Verso la metà del Gran Premio, viene comunicato a Charles Leclerc via radio la possibilità di eseguire il piano C, presumibilmente da intendersi come una strategia a due soste. Lewis Hamilton, invece, conquista il giro veloce, mentre alle sue spalle, Lando Norris soffre pagando +5.311.
Arriva il secondo giro di pit-stop inaugurato da Oscar Piastri, seguito poi da Max Verstappen e Lewis Hamilton, per rimontare la gomma bianca. Lotta in casa Ferrari a ventitré giri dalla fine tra Charles Leclerc e Carlos Sainz, il quale riesce a difendere la terza posizione, prima di ricevere l’ordine dal muretto box di lasciar passare il monegasco, con il rischio che possa sorpassare anche Lewis Hamilton alle spalle della SF-24 numero 16. Problemi ai box per lo spagnolo del Cavallino Rampante.
Durante il 32° giro, tornano le battaglie tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, duello dove il primo è riuscito a conquistare la terza posizione alle spalle del suo futuro compagno di squadra, Charles Leclerc, il quale rientra ai box, facendo risalire il britannico in seconda posizione. Al momento è doppietta Mercedes con l’olandese sul podio,
Con dodici giri al termine, lotta a tre tra Liam Lawson, Kevin Magnussen e Sergio Perez; è stato il messicano a vincere sui due occupando la dodicesima posizione, alle spalle di Esteban Ocon e Fernando Alonso. Nel frattempo, si accende la Ferrari con Charles Leclerc che guadagna momentaneamente il punto addizionale del giro veloce, rubato poi da Lewis Hamilton e riconquistato dal monegasco nel corso del quarantunesimo giro. Carlos Sainz riesce a superare l’olandese strappandogli la possibilità di podio, mettendosi alle spalle delle due Frecce d’Argento. Segue al suo compagno di squadra anche Charles Leclerc, portando Verstappen davanti a Lando Norris. Adesso, il prossimo appuntamento sarà in Qatar la prossima settimana.
Foto: Alpine, Oracle Red Bull Racing, Mercedes-AMG Petronas F1 Team.