Max Verstappen, grazie al quinto posto ottenuto nella gara di Las Vegas, si è laureato matematicamente campione del mondo.
Quattro volte Max Verstappen. L’olandese della Red Bull, grazie al quinto posto ottenuto nella pazza gara di Las Vegas, si è laureato campione del mondo per la quarta volta consecutiva ottenendo un traguardo incredibile. Super Max entra, dunque, nel giro di quei pochi eletti in grado di vincere quattro titoli di fila.
Come lui soltanto Lewis Hamilton, Fangio, Vettel e Schumacher (che ne ha vinti cinque di fila; quattro titoli come Prost per Verstappen, in grado di andare oltre limiti di una vettura che, dopo la pausa estiva, non era di certo la migliore della griglia.
L’olandese, intervistato al termine della gara, ha rilasciato queste dichiarazioni: “E’ stata una stagione lunga. L’inizio è stato fantastico, ovviamente, controllavamo ogni gara, poi è arrivato il periodo difficile. Siamo rimasti uniti, la squadra ha continuato a lavorare per migliorare la vettura e alla fine abbiamo raggiunto l’obiettivo. Dobbiamo essere fieri per tutto il lavoro che hanno fatto per me, non avrei mai creduto di poter essere un quattro volte campione del mondo, mi sembrava un traguardo impossibile quando ho esordito, a diciassette anni,
ero semplicemente felice di esserci e di sognare vittorie, o salire sul podio: cose normali, già molto difficili da raggiungere. Poi è cominciata questa cavalcata, dopo anni difficili passati a provarci, e poi con i nuovi regolamenti c’è stato uno slancio che ci ha portato fino al quarto titolo mondiale, è incredibile”.
Max ha, poi, aggiunto: “Questa stagione è stata molto impegnativa, anche a livello personale, in certi momenti ho dovuto mantenere la calma. Preferisco una stagione come la scorsa, mi ero divertito tantissimo, ma questa mi ha insegnato tante lezioni. Sono molto fiero di come il team abbia gestito tutto questo, per molti mesi anche questa stagione è speciale e bellissima; ringrazio tutti i tifosi per il loro supporto, l’anno scorso li abbiamo viziati un po’, mentre quest’anno hanno dovuto attendere, però ho sempre avvertito il loro supporto.
Col team ne abbiamo passate tante insieme, è speciale raggiungere questi traguardi con questo gruppo di persone, lavorano duramente per darmi una macchina che mi permetta di lottare e vincere il titolo. Io ho ancora fame, finiremo al meglio questa stagione e torneremo a lottare l’anno prossimo”.