Secondo quanto riportato dall’emittente inglese General Motors e Cadillac sborseranno 450 milioni di dollari per entrare in Formula 1.
Nella giornata di ieri è arrivato l’annuncio ufficiale dell’ingresso dell’undicesimo team in Formula 1, a partire dalla stagione 2026. Si tratta della cordata americana formata da General Motors e Cadillac che, dunque, è riuscita dell’intento di trovare un accordo con i vertici della Formula 1 per un ingresso nella massima serie automobilistica tra due stagioni.
Un traguardo decisamente importante raggiunto con caparbietà e mezzi importanti, dal punto di vista economico e politico. Sul lato finanziario, infatti, spuntando dei dettagli interessanti circa l’ingresso di General Motors-Cadillac in F1: secondo quanto riportato dalla BBC la cordata americana pagherà la cifra di 450 milioni di dollari ai dieci team già presenti in Formula 1 per evitare che questi siano danneggiati dall’ingresso di una nuova squadra.
Un investimento, dunque, molto importante visto che la cifra d’ingresso, con il regolamento attuale, è pari a 200 milioni di dollari e, partire al 2026, salirà ulteriormente toccando vette importanti. Alla luce di quanto sborsato dal team americano, infatti, le cifre d’ingresso potrebbero avvicinarsi ai 400 milioni di dollari.
Nel frattempo il team Cadillac si è messo già al lavoro accelerando tutti gli aspetti, da quello tecnico a quello gestionale. Per quanto concerne il capitolo dei ruoli dirigenziali, la cordata statunitense punta sull’ex pilota di F1 Mario Andretti che assumerà il ruolo di direttore all’interno del consiglio del team.
Lo stesso Andretti ha commentato così il suo nuovo ruolo all’interno del team: “La Formula 1 è stato il mio primo amore e, 70 anni dopo, il paddock continua a essere il mio posto felice. Sono felicissimo di far parte di questo progetto con Cadillac, Mark Walter e Dan Towriss. Non mi sembra vero poter essere ancora coinvolto a questo punto della mia vita”. Su questo fronte sono arrivate anche le parole di Michael Andretti: “Il team Cadillac F1 è composto da persone incredibili che hanno lavorato senza sosta per costruire una squadra americana competitiva. Sono estremamente orgoglioso del loro impegno e li applaudo per questo importante traguardo. Tiferò per loro con tutto il cuore!”.
Il progetto è chiaro: il team Cadillac sarà guidato da General Motors che, entro il 2030, si impegnerà a fornire un proprio propulsore. Nel frattempo la squadra americana verrà sospinta da un altro fornitore con la Ferrari che, al momento, sembra essere in vantaggio sulla concorrenza.
Foto: General Motors