Il Team Cadillac, che entrerà in Formula 1 nel 2026, si sta già muovendo sul fronte della PU come confermato da Mario Andretti.
Pochi giorni fa è arrivata l’ufficialità dell’ingresso del Team Cadillac in Formula 1 a partire dalla stagione 2026. Il glorioso marchio americano, supportato dalla cordata General Motors-Andretti, ha intensificato il proprio lavoro e si sta muovendo su ogni fronte.
Dalla logistica al progetto della vettura 2026 passando per l’ampliamento del settore corse con nuovi posti di lavoro. L’esborso economico sarà grande visto che il Team Cadillac dovrà versare 450 milioni di dollari, alla Formula 1, che poi verranno ripartiti tra le dieci squadre già presenti. Uno sforzo notevole ma gestibile per una scuderia che vuole essere protagonista sin da subito.
A questo proposito, intervistato dalla BBC, è intervenuto Mario Andretti, nominato membro del consiglio interno del team solo qualche giorno fa. L’ex pilota della Ferrari ha parlato della possibile collaborazione del team americano con la Rossa di Maranello per la fornitura della PU fino a quando non sarà pronta quella integralmente prodotta da General Motors.
Andretti ha risposto in questo modo: “Stiamo lavorando su questa possibilità. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma è il nostro obiettivo. Questa è la nostra preferenza, ed è ciò su cui ci stiamo concentrando. La mia storia con la Ferrari e il rapporto che ho avuto con Enzo Ferrari giocano un ruolo importante. Ci sono tanti fattori che rendono questa collaborazione sensata, ed è per questo che puntiamo a trovare la soluzione migliore possibile che renda tutti felici”.
Le condizioni per trovare un accordo in tempo piuttosto brevi ci sono tutte visto che il 2026 non è cosi lontano come sembra. L’eventuale partnership tra due marchi cosi importanti potrebbe rappresentare un vero e proprio colpo sia per Ferrari che Cadillac garantendo ulteriore prestigio alla Scuderia di Maranello.
Foto: Cadillac