Nel cuore pulsante della Scuderia Ferrari HP, a Monza, si continuerà a correre fino al 2031: adesso è ufficiale.
Il Tempio della Velocità, alias l’Autodromo Nazionale di Monza, è da sempre stato teatro di importanti successi per la squadra di Maranello e i suoi Tifosi, ma non solo: basti ricordare i più recenti avvenimenti, come il replicato successo di Charles Leclerc sul tracciato italiano dello scorso settembre, dopo la vittoria a Monza nel 2019 oppure ancora, l’orgoglio italiano del debutto di Andrea Kimi Antonelli a bordo di una monoposto di Formula 1 durante la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia di quest’anno.
Adesso è arrivata l’ufficialità: il Gran Premio d’Italia continuerà ad essere presente nella pianificazione del calendario di Formula 1 almeno fino al 2031, estensione che allunga il precedente accordo in scadenza nel 2025 con ulteriori sei appuntamenti; pertanto, il weekend di gara italiano del prossimo anno, che si terrà dal 5 al 7 settembre 2025, non sarà l’ultimo.
Costruito nel 1922, Monza ospita ogni anno il Gran Premio dal Campionato Mondiale inaugurale del 1950, tranne che nel 1980, quando il circuito fu chiuso per lavori di ristrutturazione. Situato a nord-est della storica città di Milano, una delle capitali mondiali della cultura e della moda, il circuito di 5,8 km vanta uno dei giri più veloci del calendario della Formula 1, con i piloti che rimangono sull’acceleratore per l’80% del giro.
Domenicali: “Monza è nel cuore della storia della Formula 1“
Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, ha dichiarato: “Sono lieto che il Gran Premio d’Italia rimarrà nel calendario fino al 2031. Monza è nel cuore della storia della Formula 1 e l’atmosfera ogni anno è unica, con i Tifosi che si radunano in massa per tifare Ferrari e i piloti. I recenti miglioramenti delle infrastrutture del circuito e gli investimenti programmati mostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia, e voglio ringraziare il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Governo Italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e impegno per il nostro sport. Voglio anche rendere omaggio ai nostri incredibili tifosi in tutto il paese che supportano la Formula 1 con così tanta passione.”
Mentre, Angelo Sticchi Damiani, Presidente dell’Automobile Club d’Italia, ha aggiunto: “È un grande onore per noi, l’Automobile Club d’Italia (ACI), essere riusciti a garantire l’ospitalità di sei ulteriori edizioni del Gran Premio d’Italia di F1 all’Autodromo Nazionale Monza dopo il 2025. Vogliamo ringraziare il prezioso e decisivo contributo dell’attuale Presidente e CEO del Gruppo Formula 1, Stefano Domenicali, che ha reso possibile questo rinnovo del contratto. Certamente dobbiamo anche ringraziare il Governo Italiano, la Regione Lombardia e tutte le istituzioni locali che hanno permesso al Gran Premio d’Italia di attrarre, nelle ultime edizioni, un numero crescente di tifosi entusiasti”.
“In particolare, voglio sottolineare il contributo fondamentale del Governo Italiano e della Regione Lombardia, che hanno investito risorse in questo circuito centenario e finanziato i lavori realizzati quest’anno. Come sappiamo tutti, Monza è il circuito più antico al mondo a ospitare una gara del Campionato del Mondo, ed è anche l’evento più longevo nel calendario del Campionato del Mondo. Siamo tutti consapevoli che la storia non basta più. Dopo il rifacimento della pista e dei sottopassi per migliorare la sicurezza in pista e per i tifosi, ci troviamo ora di fronte a una nuova sfida nel 2025: migliorare la qualità e la quantità delle offerte di ospitalità. Con questo obiettivo, stiamo già lavorando per essere all’avanguardia rispetto agli standard richiesti dalla moderna Formula 1” ha concluso il Presidente ACI ringraziando le Istituzioni che hanno reso possibile parte del rinnovamento dell’autodromo dello scorso anno, promettendo ulteriori ammodernamenti al circuito in futuro.
Foto: Scuderia Ferrari HP.