Nella giornata di ieri, in Qatar, è andato in scena il primo incontro tra la FIA e la GPDA sulle linee guida nei duelli in pista.
Qualcosa sta cambiando in F1, e non solo dal punto di vista dirigenziale. Nella giornata di ieri, in quel di Losail, è andato in scena il primo incontro tra la FIA e la GPDA per discutere nelle nuove linee guida circa il comportamento da adottare in caso di duelli in pista. Un dialogo pacifico in cui entrambe le parti hanno fatto sentire la propria voce.
L’esito è che ci saranno delle modifiche, come confermato da George Russell, rappresentante della GPDA. Queste le parole dell’inglese dopo l’incontro avvenuto nella giornata di giovedì: “Molti piloti sono allineati sul fatto che, se sei la macchina che sorpassa all’interno, la regola numero uno è che devi essere in grado di rimanere sul circuito. Se sei in grado di rimanere sul circuito, hai il diritto di allargare il pilota, come è stato per tutti noi fin dai tempi del karting: se stai superando qualcuno all’interno, hai il diritto di allargarlo”.
Russell ha, poi, aggiunto: “Penso che le regole di sorpasso all’esterno non cambieranno molto e non credo che abbiamo riscontrato molti problemi. Dal mio punto di vista personale, in generale quest’anno credo che abbia funzionato bene, solo che i problemi emersi ad Austin hanno evidenziato il problema, ma alla fine si sono ricondotti allo stesso fatto, ovvero che il circuito ti permette di farlo perché non c’è la ghiaia”.
L’incontro, tenutosi in Qatar, è stato positivo per entrambe le parti che, dunque, potrebbero avvicinarsi dopo le frizioni delle ultime settimane. Questo il commento di Russell: “È stato un incontro piuttosto produttivo. Penso che siamo tutti d’accordo sul fatto che le linee guida non necessitino di modifiche sostanziali. Penso che abbiano solo bisogno di qualche frase rimossa o modificata. Ma credo che sia chiaro a tutti che quanto accaduto ad Austin avrebbe dovuto essere una penalità, mentre quanto accaduto in Messico è stato giustamente penalizzato”.
E, infine, la chiosa: “In generale, nel corso dell’anno, credo che le decisioni prese dai commissari siano state abbastanza buone. Probabilmente è stato solo Austin ad essere un caso anomalo. Quindi, sì, servono solo piccoli aggiustamenti. Non c’era necessariamente qualcosa nelle linee guida riguardo alla manovra di Max: Se fai un divebomb e vai fuori pista, sei effettivamente fuori controllo. Quindi tutti sono d’accordo nel cambiare queste cose”.
Foto: X Mercedes AMG F1 Team