Giochi ancora aperti per la Scuderia Ferrari nella partita contro la McLaren con il Mondiale Costruttori aperto fino all’ultimo. Leclerc promette in vista di Abu Dhabi.
Un secondo posto che ha il sapore di conquiste ancora possibili e di duelli non ancora conclusi, ma più di tutto, accende quel barlume di speranza sognando di poter nuovamente sventolare la bandiera del Campionato Costruttori a Maranello dopo il 2008, sedici anni fa, conquistato con Kimi Raikkonen e Felipe Massa.
A seguito del risultato di Charles Leclerc, che ha tagliato il traguardo sul podio davanti ad Oscar Piastri, e quello di Carlos Sainz in sesta posizione – davanti a Lando Norris, al termine del weekend sul circuito di Lusail, la Scuderia Ferrari ha mantenuto il distacco da McLaren a 21 punti, un distacco che potrebbe essere stato ancora meno se lo spagnolo non avesse subito una foratura durante il 34° giro del Gran Premio del Qatar.
Nelle interviste con David Coulthard al termine della gara, il pilota monegasco aveva dichiarato come avrebbe firmato alla vigilia per concludere con questo risultato. Una dichiarazione che fa intendere come i punti portati a casa dopo oggi pomeriggio non siano stati per niente scontati all’interno dei box della Ferrari.
In più, Leclerc ha commentato il weekend in Qatar ai media descrivendolo come perfetto, identificando nel passo il tallone d’Achille della SF-24 in Qatar: “Non credo che siamo stati conservativi, credo che siamo stati perfetti. Purtroppo oggi il problema non era la gestione o la strategia, era solo il passo. Il passo non c’era, quando è così bisogna fare il massimo con quello che abbiamo e credo che l’abbiamo fatto veramente bene”
“Sono soddisfatto di oggi, non si può mai esserlo al 100% quando si finisce secondi, però su una pista così… nel team non ce lo siamo mai detti da quando siamo arrivati, ma ho l’impressione che tutti ci aspettassimo di ripartire da questa gara con meno punti conquistati rispetto alla McLaren e invece è stato il contrario. Credo che questo sia un bel segno“ ha continuato il numero 16.
Il prossimo appuntamento sarà l’ultimo di questa stagione e si correrà su una pista storicamente non amica per le monoposto fabbricate a Maranello, tenendo conto di questo, Charles Leclerc non demorde e dichiara: “Ad Abu Dhabi saremo ancora in lotta e faremo di tutto per vincere il titolo. Dobbiamo vincere, fare primo e secondo. Oggi è un peccato perché con Carlos potevamo fare secondo e terzo. A Yas Marina non abbiamo mai vinto ma c’è una prima volta per tutto, credo sia un bell’anno per farlo. A Monaco non avevo mai vinto e c’è stata la prima volta quest’anno, spero che sarà la prima volta anche ad Abu Dhabi“.
Foto: Scuderia Ferrari HP.