Lewis Hamilton si appresta a correre la sua ultima gara con la tuta della Mercedes dopo dodici stagioni e sei titoli mondiali.
E’ arrivata all’epilogo la straordinaria avventura di Lewis Hamilton con la Mercedes. Il pilota inglese ha disputato ben dodici stagioni alla guida delle Frecce d’Argento con sei titoli mondiali ed un bottino di vittorie impressionante. Abu Dhabi, dunque, segnerà un nuovo capitolo nella carriera di Lewis che, nel 2025, guiderà la Ferrari.
Le ultime gare, però, non sono andate affatto bene per Hamilton che, al netto di quanto fatto a Las Vegas, ha vissuto una delle gare più dure in Qatar. Due penalità ed una foratura per il sette volte campione del mondo, queste le sue dichiarazioni merito: “Nel complesso, è stata una gara piuttosto negativa per me, ma sono cose che capitano. È iniziata male con la falsa partenza, un errore completamente mio, che mi è costato una penalità scontata durante la sosta.”
“Poi c’è stata la foratura, un episodio di pura sfortuna, seguita dall’infrazione per eccesso di velocità in pit lane, anche quella un errore da parte mia. La macchina aveva molto sottosterzo, perché l’assetto non prevedeva abbastanza carico sull’alettone anteriore. Ho dato il massimo, ma fin dall’inizio tutto sembrava andare storto”.
E adesso testa e cuore ad Abu Dhabi dove andrà in scena l’ultimo capitolo di un connubio leggendario: “Non è stato un grande weekend di gara, ma abbiamo un’altra possibilità la prossima settimana per provare a chiudere in modo migliore. Spero in un risultato più positivo. Queste ultime settimane, per quanto difficili, non cancellano tutto ciò che di straordinario abbiamo fatto insieme come squadra.”
“Le corse sono un’altalena di emozioni: ho vissuto grandi gare nella mia carriera, ma anche giornate difficili come questa. Alla fine, non conta tanto come cadi, ma come ti rialzi. E noi ci riproveremo la prossima settimana”.