È una Ferrari quasi troppo brutta per essere vera: la penalità di Leclerc ha già deciso il mondiale? Ma il monegasco non è l’unico a retrocedere in griglia
10 posizioni di penalità per Charles Leclerc (non è l’unico penalizzato del weekend) ed una McLaren che al momento sembra non avere rivali sia in qualifica, sia in gara: ci si aspettava un weekend difficile per la Rossa, ma mai come quello avuto oggi ad Abu Dhabi, con la lotta al titolo costruttori che ora sembra farsi davvero una sfida ai limiti dell’impossibile.
Ma in un 2024 così imprevedibile nulla è scontato: le FP3 di domani saranno decisive per ultimare una SF-24 che non è apparsa in ottima forma, ma con il segnale positivo di un Nico Hulkenberg di Haas (il team più “vicino” a Ferrari) in una pazzesca terza posizione ed addirittura con il miglior passo gara.
È una montagna da scalare, è una vetta che sembra irraggiungibile: ma se questa stagione ci ha insegnato qualcosa è che anche quando tutto sembra andare verso una direzione, la Formula 1 inverte i piani e ci regala spettacolo e sorprese.
Servirà reagire, certo: sarà difficile, ora ancor di più, ma non impossibile.
Penalità per Abu Dhabi: non solo Leclerc retrocede
Come detto, non è solo Leclerc: anche Alex Albon e Franco Colapinto perderanno 5 posizioni in griglia di partenza.
Così scrive la Williams: “Alex e Franco dovranno scontare una penalità di 5 posizioni in griglia nel Gran Premio di Abu Dhabi a causa dell’utilizzo di componenti aggiuntivi del cambio RNC. È una conseguenza sfortunata degli incidenti avvenuti durante il Gran Premio della scorsa settimana, al di fuori del controllo di Alex e Franco, ma daremo il massimo per concludere la stagione con una nota positiva.”
Foto: Scuderia Ferrari HP