Con Highland, Tesla Model 3 non solo si conferma l’elettrica di riferimento, ma alza l’asticella migliorando tutte le sue piccole criticità.
Tesla ha preso la sua Model 3, già un’icona delle auto elettriche, e ha deciso di darle un tocco di classe in più. Il risultato? Tesla Model 3 Highland: un’auto che rimane sempre la regina.
Già dalla prima occhiata, si capisce che qualcosa è cambiato. Il design è stato rivisto, senza stravolgere l’essenza. I fari anteriori, sottili e affilati, ora montano una tecnologia a matrice LED, perfetta per illuminare ogni angolo. Anche dietro, il restyling si fa notare: sparisce il logo Tesla, sostituito dal nome scritto a caratteri cubitali, quasi fosse un’autografo. I paraurti sono più puliti, le linee più sobrie, e le nuove opzioni colore, Ultra Rosso e Stealth Gray, aggiungono un tocco di eleganza extra.
Un interno da 5 stelle (e non quelle dell’Euro NCAP)
Apri la portiera e hai l’impressione di entrare in salotto su ruote. I sedili, completamente rifiniti in pelle, sono ventilati e riscaldati. La consolle centrale è stata riprogettata, con più spazi per tutto: dal porta bibite all’enorme display centrale. A proposito di lui, uno schermo da 15,4 pollici con delle cornici sottilissime e un software più fluido e intuitivo, pronto ad affrontare il totale trasferimento dei bottoni sul display.
Sempre rimanendo sull’onda degli schermi di questa Tesla Model 3 Highland, adesso anche il passeggero potrà gustarsi le sue serie tv preferite dal display posteriore da 8 pollici, che come il fratello maggiore, porta con se tutti i controlli, perfino quello degli altoparlanti che in questa vettura sono ben 17.
Divertimento come su un Go-Kart
Tesla non è solo tecnologia: quando si parla di guida, Model 3 Highland sa come farti divertire. La versione base RWD, con 283 CV e 480 Nm, accelera da 0 a 100 km/h in soli 6,1 secondi. È fluida, mai brusca, anche se avrebbe fatto comodo una regolazione della frenata rigenerativa.
Le sospensioni sono state perfezionate e passano a pieno il test a Roma centro: digeriscono buche e avvallamenti, ma offrono comunque una tenuta di strada degna di un’auto sportiva. Il baricentro basso, grazie alle batterie nel pianale, e la rigidità del telaio ti danno una sensazione di controllo totale. Insomma, che tu voglia andare a Vallelunga o a comprare il latte, lei non ti tradisce.
Questione confort acustico, Tesla ci ha sempre abituato bene, complice anche l’ottima aerodinamica ma in questo caso i doppi vetri al lavoro sull’insonorizzazione, rendono la Highland particolarmente silenziosa. Anche a velocità autostradali, i frusci aerodinamici sono ridotti al minimo.
Quanto consuma?
Tesla Model 3 Highland non è solo bella e comoda, ma anche incredibilmente efficiente. Nei nostri test, in città ha raggiunto consumi di appena 11 kWh/100 km, traducendosi in oltre 500 km di autonomia reale. Anche fuori città se la cava alla grande, con 15 kWh/100 km a velocità costante intorno ai 100 km/h mentre in autostrada pecca un pò, con 330 km di autonomia con una media di 130 km/h.
Perché sceglierla?
La tesla Model 3 Highland è più di un’auto elettrica: è un’esperienza. È comoda, sportiva, tecnologica e pratica come una familiare. A un prezzo di partenza di 42.490 euro, è difficile trovare qualcosa che le si avvicini in termini di rapporto qualità/prezzo.
Foto: Tesla