Max Verstappen non ha dubbi in vista del Gran Premio di Abu Dhabi: McLaren imbattibile, mentre è Ferrari nel mirino di Red Bull.
Max Verstappen si è laureato per la quarta volta campione del mondo al termine dell’appuntamento a Las Vegas con due gare di anticipo. Nonostante le luci della ribalta siano adesso sulla battaglia tra la Scuderia Ferrari e la McLaren, l’olandese si è comunque reso protagonista a Yas Marina; durante l’ultima fase delle qualifiche di questo pomeriggio, infatti, il leone di Milton Keynes era riuscito a guadagnare la pole position provvisoria abbassando il tempo di riferimento a 1:22.945, nonostante il rischio di perdere il controllo della monoposto proprio nell’ultimo tratto del circuito.
Tuttavia, Max Verstappen è riuscito a qualificarsi in quinta posizione alle spalle di Nico Hülkenberg, ma il pilota tedesco è stato sanzionato con tre posizioni di penalità per un doppio sorpasso nella corsia dei box e quindi, partirà alle spalle di Pierre Gasly e George Russell. Penalità di cui l’olandese potrà senza alcun dubbio beneficiare avanzando in seconda fila al fianco di Carlos Sainz, mentre davanti a sé troverà una prima fila color Papaya composta da Lando Norris sulla prima casella della griglia, seguito dal compagno di squadra, Oscar Piastri.
Max Verstappen ha descritto le qualifiche come non particolarmente soddisfacenti e, soprattuto, poco utili per poter valutare il confronto tra le prestazioni delle altre squadre e la performance della RB20 – con cui, anche durante il weekend ad Abu Dhabi, l’olandese non è riuscito a trovare il giusto assetto : “Le qualifiche in sé sono state abbastanza decenti, ma non si è mai avuto un vero confronto perché molti piloti hanno abortito i loro giri con gomme nuove. Ogni volta che ero P1, gli altri erano con gomme usurate, e questo, ovviamente, non ha dato una valutazione corretta delle prestazioni. Anche se penso che, anche se non avessi perso il controllo nell’ultima curva, probabilmente avrei potuto lottare per il secondo posto, ma in Formula 1 non funziona così. Questo evidenzia anche la nostra stagione con la macchina, è stato molto difficile farla funzionare. Se funziona, va bene, ma oggi non ero ancora molto soddisfatto dell’equilibrio generale e quando devi spingere davvero al limite, la macchina diventa molto nervosa e per questo ho avuto quel grande momento. Probabilmente sembra bello come scivolata, ma non è veloce, ecco, dobbiamo farci i conti“.
“Spero almeno di poter lottare con Nico (poi retrocesso in settima posizione, ndr) che è davanti a me. Normalmente dovremmo, ma loro sono stati davvero veloci per tutto il weekend” ha dichiarato poi l’olandese guardando all’ultimo Gran Premio della stagione sul circuito di Yas Marina “Dal nostro lato, tutto ciò che posso fare è stare con le Ferrari. Non so con le McLaren, sembrano molto solide tutto il weekend, quindi saranno davvero difficili da battere“.
Foto: Oracle Red Bull Racing.