Charles Leclerc ha chiuso al terzo posto il Gran Premio di Abu Dhabi, prestazione eccellente del monegasco della Ferrari.
Portare due Ferrari sul podio non è bastato. Nel Gran Premio di Abu Dhabi, in quel di Yas Marina, la McLaren ha fatto suo il titolo costruttori grazie al successo di Lando Norris, davanti alle Rosse di Sainz e Leclerc. Prestazione magistrale da parte del numero 16 della Ferrari che, dopo essere partito penultimo, ha chiuso al terzo posto la sua gara.
Gara incredibile da parte di Leclerc, deluso al parco chiuso ma orgoglioso per la stagione della Ferrari. Queste le sue parole: “Sapevo di dover essere aggressivo e sapevo che nel primo giro dovevo prendere quanti più rischi possibili per guadagnare il maggior numero di posizioni in modo tale da essere in un buon posto per il resto della gara. Ci sono riuscito ma poi purtroppo partivamo troppo indietro per fare di meglio rispetto a quanto ottenuto oggi. Abbiamo fatto il massimo, fa male quando in una stagione così combattuta fino alla fine abbiamo saputo della penalità. Abbiamo dato tutto e abbiamo mancato per poco l’obiettivo, ed è un peccato: ma noi le abbiamo provate tutte”.
E adesso lo sguardo è proiettato al 2025: “Se guardiamo la nostra prima parte dell’anno non eravamo da nessuna parte, non in lotta per il campionato costruttori. Poi la seconda parte della stagione è stata molto buona, il team ha fatto un lavoro incredibile e credo che insieme io e Carlos Abbiamo fatto un buon lavoro. Concludiamo molto bene questa stagione e speriamo di partire altrettanto forte il prossimo anno”.
E nella prossima stagione arriverà Sir Lewis Hamilton, quarto al traguardo oggi. Questo il pensiero di Charles: “Se sono entusiasta? Sì certo, Lewis ha ottenuto tanti successi in questa categoria e sarà una grande motivazione correre al suo fianco. Ora però sto pensando all’anno che abbiamo disputato e l’ho fatto con Carlos. Abbiamo avuto un rapporto fantastico, ci siamo spinti a vicenda, speravo di concludere questi quattro anni insieme con il titolo costruttori. Abbiamo dato tutto, ma non è stato sufficiente e quindi per il momento c’è una certa delusione. Ora avrò quattro o cinque giorni per resettare e poi pensare all’anno prossimo”.
Foto: Scuderia Ferrari