Koji Watanabe, presidente di HRC, ha commentato il 2025 in arrivo alla luce del prossimo addio con Red Bull tra un anno
La gara conclusiva della stagione 2024, il Gran Premio di Abu Dhabi, ha messo nuovamente in evidenza le difficoltà che Red Bull ha affrontato lungo la seconda parte di quest’anno, rivelando alcuni punti deboli di una RB20 che a marzo sembrava imbattibile.
Max Verstappen, partito dalla quarta posizione in griglia, si è toccato subito con Oscar Piastri (McLaren), scattato secondo, finendo 11° e accollandosi anche 10 secondi di penalità. Peggio ancora è stato l’esito della gara di Sergio Perez, il quale si è ritirato al primo giro dopo un contatto con Bottas.
Nonostante l’esito sfortunato, nulla ha influito nè sul mondiale piloti, nè sul mondiale costruttori: la scuderia di Milton Keynes pare però non avere la pancia piena, come testimoniato anche da Koji Watanabe, presidente di HRC (Honda Racing Corporation, lo sviluppatore della power unit della RB20 e 21, salvo poi lasciare spazio a Ford nel 2026).
Le parole di Koji Watanabe e Christian Horner
Presente al Gran Premio di Abu Dhabi, Watanabe è apparso determinato a chiudere la collaborazione con Red Bull nel 2025 nel migliore dei modi, come riportato da as-web: “Ho promesso a Horner che l’anno prossimo riconquisteremo il titolo costruttori. Nel nostro ultimo anno finale insieme, vogliamo conquistare entrambi i campionati, piloti e costruttori, e chiudere questa collaborazione con una doppia corona.”
Christian Horner ha risposto all’appello, ricambiando i complimenti al collega: “La stabilità e l’affidabilità garantite da Honda sono state un elemento chiave. Voglio ringraziare tutto il team HRC per il loro straordinario lavoro”, conclude.
Foto: Oracle Red Bull Racing