Continuano le decisioni strategiche da Mattighofen: MV Augusta non è più un asset strategico, le quote sono in vendita
La crisi in casa KTM sta colpendo duramente anche altre case motociclistiche. KTM infatti è controllata dal gruppo Pierer Mobility, di cui fanno parte anche GasGas, Husqvarna Motorcycles, VP Suspension e soprattutto MV Augusta.
Per quanto riguarda la società di Varese, nel novembre 2022 Pierer Mobility ha comprato il 25,1% delle quote, per poi accrescere ulteriormente la propria presenza nel marzo di quest’anno con l’acquisizione di un ulteriore 25%. Oggi Pierer Mobility è quindi socio di maggioranza.
Lunedì 9 dicembre, in un incontro in Confindustria Varese, i rappresentanti di KTM hanno comunicato che “MV Augusta non è più considerata un asset strategico”. Per questo motivo si sta andando incontro a un accordo tra le due parti che riporterebbe la produzione all’interno dell’azienda stessa, insieme anche ai reparti di distribuzione, marketing, magazzino e vendita, che non saranno più sotto il controllo di Pierer Mobility.
La produzione delle moto MV Augusta dovrebbe riprendere a marzo, secondo un piano che prevede la fabbricazione di 3.000 pezzi. Ma prima, per la società di Varese, sarà necessario vendere circa 2.000 moto rimaste in stock. Questa crisi ha colpito direttamente anche i lavoratori italiani: il patto di solidarietà prevede una riduzione del 20% degli stipendi, assieme a una situazione ancora incerta sulla sede centrale di Varese.
MV Augusta verrà venduta?
Secondo quanto annunciato dal tribunale regionale di Ried im Innkreis il 17 dicembre, MV Augusta verrà venduta e le quote sono attualmente sul mercato per far fronte all’insolvenza di KTM. Alcune indiscrezioni rivelano che l’ex-proprietario Timur Sardarov, che detiene il restante 49,9% delle quote, potrebbe essere interessato ad acquistare la società per riprenderne il controllo.
Foto: MV Augusta