Tregua, per il momento, nella guerra tra Formula 1 e FIA: il presidente Mohammed Ben Sulayem decide di indietreggiare con una lettera ai team
Con una lettera inviata ai 10 team, dalla Red Bull sino alla Williams, Ben Sulayem ha dato il suo annuncio: “Il mio obiettivo dichiarato era quello di essere un presidente non esecutivo attraverso il reclutamento di un team di manager professionisti, ormai in gran parte completato. Pertanto, andando avanti, il vostro contatto quotidiano per tutte le questioni relative alla F1 sarà con Nikolas Tombazis (che nel passato fu anche tecnico della Scuderia Ferrari), direttore delle corse monoposto, e tutto il suo team, mentre invece io mi concentrerò su questioni strategiche con il mio gruppo dirigente”
Il motivo di questa scelta? A quanto sembra, in pochi hanno digerito questi continui recenti “battibecchi” tra la Federazione e Liberty Media: quest’ultima, infatti, non sarebbe particolarmente contenta delle ultime uscite del presidente.
Diplomatica, nel suo annuncio, la FIA: “Questi obiettivi, così come l’annuncio del nuovo assetto del reparto monoposto, sono stati programmati dall’inizio di questa presidenza, e non c’è pertanto nessun cambio di rotta. Il presidente della FIA ha un ampio mandato che copre l’ampiezza dello sport automobilistico globale e della mobilità, e ora che la riorganizzazione strutturale in Formula 1 è completa, questo è un passo successivo già programmato”.
Insomma, la tregua sembrerebbe essere iniziata. Ma quanto durerà?