Il “Dottore” ha scritto la storia del motomondiale, non solo con le vittorie ma anche con esultanze memorabili: ricordate la Polleria Osvaldo?
“Polleria Osvaldo: tutti i polli conoscono Osvaldo”. È il 6 settembre 1998, anno del debutto di Valentino Rossi nella classe 250cc. Il pilota di Tavullia conquista in modo inaspettato il gradino più alto del podio, arrivando davanti al rivale Loris Capirossi.
Durante le interviste post gara, il “Dottore” tira fuori dalla tuta una maglietta con lo slogan di una polleria e ringrazia in diretta tv il fantomatico sponsor. Ma esiste davvero la Polleria, o è l’ennesimo scherzo di Vale?
Questo è quello che tutti si chiedono, ma Rossi ribadisce come la gastronomia di Tavullia e il suo caro amico Osvaldo abbiano sempre creduto in lui. A soli 19 anni Valentino Rossi è così convincente che la Rai si mobilita per andare a cercare la polleria e il suo proprietario per un’intervista esclusiva.
Il giovane pilota però non intende ancora svelare la burla che aveva messo in atto, e per accontentare il giornalista Massimo Angeletti ne pensa un’altra delle sue. In un’intervista rilasciata anni dopo, Valentino Rossi dichiara: “Gli ho detto ‘va bene, vieni a Tavullia’. Allora abbiamo fatto una polleria finta, con un Osvaldo finto e lui è venuto e ha intervistato Osvaldo. Capito? Però non esisteva niente. […]”
“Secondo me comunque alla gente sono piaciute perché erano veramente delle stupidaggini, capito? Cioè, non eravamo impegnati o volevamo dare un messaggio… era solo per fare una risata”, conclude.
Foto: Pinterest, Valentino Rossi