Ai media spagnoli, Carlos Sainz Sr. ha avuto l’opportunità di commentare l’esperienza vissuta recentemente a Fiorano insieme al figlio, a bordo della Ferrari, le sue impressioni sul debutto di Sainz Jr. con la Williams a Yas Marina.
Risale allo scorso 17 dicembre l’addio ufficiale di Carlos Sainz alla Scuderia Ferrari, squadra con la quale il pilota spagnolo ha chiuso regalando ai Tifosi una delle stagioni più emozionanti della sua carriera con due vittorie, nove podi e un’unica pole position, quella a Città del Messico, chiudendo in quinta posizione sulla classifica Piloti con un totale di 290 punti.
Proprio sulla pista di Fiorano poco più di dieci giorni fa – con Fred Vasseur e Charles Leclerc tra gli spettatori – il numero 55, accompagnato dal papà Carlos Sainz Sr., ha chiuso il cerchio proprio dove tutto era iniziato con un’ultimo giro sulla sua F1-75, vettura con cui il pilota spagnolo ha conquistato la sua prima pole position e la sua prima vittoria della carriera in Rosso Ferrari sul leggendario circuito di Silverstone.
“La mia esperienza in monoposto è zero” ha affermato Sainz Sr. sull’esperienza al volante della Ferrari al quotidiano spagnolo Marca, al quale ha rilasciato una lunga intervista “Non ho praticamente mai corso. E proprio per questo mi sono divertito molto. Inoltre, soprattutto, è stato un atto di addio a Carlos. Come padre, rimango più sull’affetto che ho visto in quell’atto che sull’atto stesso”.
Dal secondo posto ottenuto ad Abu Dhabi all’atto finale sulla pista modenese, Carlos Sainz è passato per i test di fine stagione a Yas Marina dove è sceso in pista debuttando a bordo della FW46 agli inizi di dicembre; in quell’occasione, il pilota madrileno aveva concluso la sessione in seconda posizione, preceduto dal suo ex compagno di quadra, Charles Leclerc. Un primo ed immediato approccio, quindi, alle vetture targate Williams con cui lo spagnolo affronterà la prossima stagione al fianco di Alex Albon.
“Il debutto di Carlos con la Williams è stato positivo. Dall’esterno sono rimasto molto sorpreso da quanto fosse veloce. L’approccio è stato ok, ma sappiamo bene quanto i test siano poco indicativi. Sono quelli che sono e dobbiamo aspettare l’inizio della stagione per avere un quadro chiaro della situazione. L’auto sarà diversa, d’altronde. Vedremo” ha dichiarato sempre ai microfoni del quotidiano iberico, Carlos Sainz Sr., padre dell’ex-Ferrari e leggenda del rally, senza sbilanciarsi eccessivamente circa le prestazioni del figlio nella prossima stagione di Formula 1 che scatterà a marzo in Australia.
Foto: Formula 1.