Lewis Hamilton, fresco pilota Ferrari, spegne 40 candeline con il sogno di battere diversi record importanti.
Oggi è il giorno di Lewis Hamilton. Il pilota inglese della Ferrari compie 40 anni e la Scuderia di Maranello, per omaggiarlo in questa giornata, ha pubblicato un breve video, sui suoi canali ufficiali, con una torta condita dalla più semplice delle scritte: “Auguri Lewis”. Il primo compleanno in “rosso”, per Hamilton, non poteva essere indifferente.
Il sette volte campione del mondo, entrato ufficialmente nel club degli “anta” può ancora battere diversi record. Il primo fra tutti riguarda quello del titolo mondiale: Lewis, infatti, potrebbe diventare il quarto pilota a vincere un campionato del mondo dopo aver compiuto quarant’anni. Gli unici a riuscirci sono stati Juan Manuel Fangio (con l’argentino che ha vinto tutti i suoi cinque mondiali dopo le 40 primavere), Giuseppe Farina (iridato a 43 anni nel 1950) e Jack Brabham (campione a 40 nel 1966).
Sono quasi sessant’anni, dunque, che un pilota di quell’età non vince un titolo mondiale. Gli anni passano anche per i campioni e, nel suo piccolo, anche per Lewis Hamilton che, nel 2024, ha pagato qualcosa sul giro secco ma in gara resta sempre un leone ed uno stratega dominante come confermato dai suoi successi ottenuti a Silverstone e Spa nella passata stagione.
Ci sono altri record che aspettano l’inglese come quello rappresentato dai successi in F1 dopo i quarant’anni. Anche in questo caso, infatti, la cerchia è piuttosto ristretta visto che sono stati soltanto nove i piloti capaci di tale impresa: Luigi Fagioli, Farina, Fangio e Brabham, Piero Taruffi, Sam Hanks, Nigel Mansell, Maurice Trintignant e Graham Hill. Negli ultimi 50 anni soltanto Mansell è riuscito in questa impresa vincendo ad Adelaide nel 1994.
Lo stesso discorso vale anche per le pole position con soli cinque piloti in grado di ottenerla dopo quell’età: Fangio, Farina, Brabham, Mansell e Andretti. Più corposo il numero di piloti saliti a podio dopo i 40 anni (ben 27) con Fernando Alonso ultimo in questa speciale classifica grazie alla terza posizione del Gran Premio di San Paolo del 2023.