Manca sempre meno all’esordio di Lewis Hamilton con la Rossa: Emerson Fittipaldi, ex-campione di F1, fa una dichiarazione importante
Da undici giorni Lewis Hamilton è un pilota della Ferrari: sembra passata un’eternità da quel 1 febbraio 2024, quando la Scuderia Ferrari annunciò l’approdo del sette volte campione del mondo alla corte di Maranello.
E, ovviamente, in tutta Italia c’è grande eccitazione per vedere il più vincente di sempre con il Cavallino Rampante: Ferrari per il Bel Paese è come una fede, ed anche Emerson Fittipaldi, ex-campione di Formula 1 brasiliano con cittadinanza italiana, lo sa bene.
Ecco perchè, al podcast, On Track di talkSPORT, il 78enne ha dichiarato: “La Ferrari sta finalmente tornando forte, ed immaginati Lewis in Ferrari… l’Italia la domenica si fermerà per vedere Hamilton in Rosso!”
Un evento dunque atteso da tutti in tutto il mondo, non solo in Italia: nel nostro Paese in particolare, però, è chiara la voglia di vedere finalmente un pluricampione del mondo a bordo di quella che dovrebbe essere la SF-25.
“O Rato”, una carriera di successi
Emerson Fittipaldi è stato uno dei piloti più iconici della Formula 1, nonché un pioniere brasiliano nello sport. Nato a San Paolo, Brasile, il 12 dicembre 1946, ha debuttato in Formula 1 nel 1970 con il team Lotus: nel 1972, a soli 25 anni, è diventato il più giovane campione del mondo nella storia della Formula 1 (record ad oggi in mano a Sebastian Vettel), vincendo cinque gare e portando la Lotus al vertice.
Il brasiliano ha poi replicato il successo nel 1974 con la McLaren, conquistando il suo secondo titolo mondiale grazie a una stagione costante e competitiva, divenendo così una delle icone del motorsport.
Dopo il successo nel Circus, Emerson ha intrapreso un’avventura più rischiosa fondando la Fittipaldi Automotive insieme al fratello Wilson, cercando di dimostrare il proprio valore anche come costruttore. Tuttavia, nonostante il grande impegno, il team non è riuscito a raggiungere i livelli sperati.
Successivamente, Fittipaldi si è ritirato dalla Formula 1 nel 1980, trovando nuova linfa nel campionato CART negli Stati Uniti e vincendo la prestigiosa 500 Miglia di Indianapolis due volte (1989 e 1993) e il titolo CART nel 1989.
Foto: Formula 1