L’attesa per vedere Hamilton in Ferrari è quasi finita: il CEO della Ferrari Benedetto Vigna annuncia l’arrivo di Lewis tra soli 7 giorni
Uno dei trasferimenti più iconici della storia della Formula 1, quello di Lewis Hamilton nella rivale di sempre Ferrari, verrà coronato nel pratico la prossima settimana. La prova al simulatore sembra essere stabilita in data 20 gennaio, mentre il primo test in pista dovrebbe essere nella giornata del 22 gennaio, rispettivamente lunedì e mercoledì.

I tifosi del Cavallino (e non solo) hanno già segnato sul calendario entrambi gli eventi, pronti ad essere partecipi di una nuova pagina del grande libro della Formula 1.
E arrivano conferme su quella che sarà una giornata storica, non solo per i tifosi della Rossa, ma per la storia dello sport in generale, proprio grazie al CEO della Ferrari, Benedetto Vigna, il quale oggi ha confermato lo sbarco a Maranello del 7 volte iridato.
Le parole di benedetto Vigna
In occasione della presentazione della nuova partnership tra Unicredit e Ferrari nella sede di Milano, segnata dallo slogan “Uniti nella Passione“, Vigna ha avuto l’occasione di parlare dei prossimi capitoli del futuro prossimo del cavallino, dall’arrivo di Lewis alla stagione 2025, definite come punto di svolta per la Ferrari.
“C’è tanta fibrillazione oltre alla tanta voglia di cominciare. Stiamo approntando le ultime cose, Lewis comincerà e verrà da noi settimana prossima. Siamo pronti quasi su tutto, ed il resto proveremo a modificarlo. I cambiamenti sono sempre belli“, ha annunciato il CEO.
Poi, a proposito del ruolo sociale di Hamilton: “La Ferrari aveva dato forte valore all’inclusione anche prima che arrivassi io. È dal 2020 che abbiamo una certificazione per la parità salariale e l’inclusione è uno dei valori fondamentali della nostra azienda, anche prima di me e Lewis, e lo sarà sempre di più“.

L’amministratore delegato della Rossa ha voluto parlare anche del suo ruolo all’interno del marchio, dall’ingresso nel 2021: “Dopo 3 anni che sono in questo ruolo posso dire che se ogni società avesse un team sportivo sarebbe l’ideale. Questo perché ci sono giorni in cui perdi e giorni in cui vinci e questo ti ricorda costantemente l’importanza di non sedersi sugli allori. Alcuni lunedì arriviamo più contenti e altri invece siamo più giù di morale“.
L’arrivo di Hamilton in Ferrari segna l’inizio di un nuovo capitolo per la storia di entrambi, sia per l’inglese, il quale sposa un progetto che è stato suo rivale per gran parte della sua carriera, sia per il team di Maranello, che al contrario porta a casa uno dei piloti più forti di sempre dopo anni di lotte in gara.
A prescindere al finale di questa storia, il primo giorno di Hamilton in Ferrari è destinato ad essere una delle date più importanti nella storia della Formula 1.
Foto: Benedetto Vigna, Lewis Hamilton, Unicredit