Il CEO di Formula 1 ha rilasciato un’intervista analizzando nel dettaglio il regolamento della stagione 2026.
La stagione 2025 non è ancora cominciata che in Formula 1 si pensa già a quella successiva. Il campionato del 2026 vedrà l’ingresso del nuovo regolamento e dalla nuova conformazione di vetture ed i team, come ampiamente annunciato settimane fa, sono già al lavoro per studiare le varie soluzioni.
Il nuovo regolamento ha avuto diverse modifiche rispetto alla prima fase embrionale e gli ultimi aggiustamenti hanno messo d’accordo tutti gli ingegneri. A tal proposito è intervenuto anche Stefano Domenicali, CEO di F1, che ha parlato in modo approfondito del nuovo cambio di regolamento.
Queste le parole di Domenicali: “Quando c’è un nuovo regolamento è sempre così. Non mi dimentico che quando è stato introdotto il regolamento 2022, le squadre si lamentavano che le monoposto sarebbero state di sei secondi più lente. Siamo arrivati in quattro anni a una convergenza molto forte. Adesso ripartiamo con un regolamento diverso, con tante nuove sfide e diverse cose da mettere a punto. All’inizio non avremo questo tipo di gap, sarebbe irrealistico pensarlo. Ma, per come è pensato il regolamento F1 2026, la convergenza arriverà”.
Domenicali ha, poi, aggiunto: “Non sono preoccupato. Ci sono tanti temi che si svilupperanno. È normale che, dal punto di vista delle squadre, ci sia un approccio conservativo. Sono in arrivo diversi nuovi Costruttori favoriti da questi cambiamenti tecnologici che servono per tenere la tensione evolutiva e positiva di chi vede nella nostra formula una piattaforma di sviluppo per il futuro. Serve guardare il quadro nel suo complesso e non il particolare. Bisogna pensare in grande”.
